Roma. Colosseo spento per le vittime di discriminazione e persecuzione

Pubblicato il 9 Maggio 2012 - 22:33 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Il Colosseo, monumento simbolo di Roma nel mondo, si e' spento in segno di solidarieta' con i cristiani vittime di discriminazione e persecuzione nel mondo. Ad illuminare la piazza restano le luci della fiaccolata promossa dalla comunita' ebraica di Roma insieme alla comunita' di Sant'Egidio.

In piazza del Colosseo ci sono: il ministro per la Cooperazione internazionale Andrea Riccardi, il sindaco di Roma Gianni Alemanno, il presidente della Provincia Nicola Zingaretti, il presidente della comunita' ebraica di Roma Riccardo Pacifici, il rabbino capo di Roma Riccardo Di Segni, il portavoce della comunita' di Sant'Egidio Mario Marazziti, il presidente Marco Impagliazzo, parlamentari e gente comune.