Roma, Comune: “Entro il 2016 abbattiamo la sopraelevata della Tangenziale est”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 6 Febbraio 2014 - 14:57 OLTRE 6 MESI FA
Roma, Comune: "Entro il 2016 abbattiamo la sopraelevata della Tangenziale est"

Roma, Comune: “Entro il 2016 abbattiamo la sopraelevata della Tangenziale est” (foto Wikipedia)

ROMA, 06 FEB – Il Comune di Roma promette: la sopraelevata della tangenziale Est sarà abbattuta nel 2016. Il “mostro” di pilastri e cemento che collega San Giovanni alla stazione Tiburtina potrebbe – secondo il progetto del Campidoglio – lasciare il posto nel 2016 ad un parco verde lineare con affaccio sui binari, ad una pista ciclopedonale parallela alla strada e parcheggi per residenti.

E la via che collega Batteria Nomentana alla stazione sarà “declassata” alla viabilità locale, diventerà a due corsie – più una complanare – e sarà munita di rotatorie e spazi verdi. Il progetto su cui hanno lavorato i tecnici del dipartimento Lavori pubblici di Roma Capitale è stato illustrato questa mattina al presidente della commissione capitolina Attività produttive Orlando Corsetti.

“Il progetto è in una fase estremamente avanzata – spiega Roberto Botta, dirigente dell’unità organizzativa nuove opere stradali di Roma Capitale – Una volta che sarà approvato andrà in appalto e credo che a settembre potrebbe esserci un vincitore definitivo. In questo caso i lavori, che dureranno circa 12 mesi, potrebbero iniziare nel 2015. L’importo degli interventi è di circa 9 milioni di euro e i fondi sono stati già stanziati con la legge Roma Capitale”. “Il cantiere andrà per step – aggiunge – si muoverà per fasi in modo da non creare tanti disagi e da consentire la piena operatività della stazione. La sopraelevata verrà letteralmente fatta a fette e si sta pensando di riutilizzare alcuni materiali per i successivi lavori di riqualificazione dell’area”.

 

Entusiasmi da prendere con beneficio d’inventario, visto che da anni si parla di un imminente abbattimento della sopraelevata.

“Dopo 30 anni di disagi in quel quadrante c’è un’attesa spasmodica per quest’opera – commenta Corsetti – La pressione si è un po’ attenuata con l’apertura della nuova tangenziale sotterranea ma rimane il mostro. Ora lavoreremo per informare i cittadini che dovranno scegliere cosa fare insieme all’amministrazione. Presenterò il progetto ai romani e alle associazioni per raccogliere i loro pareri. Se non ci sarà una percentuale altissima di adesione al progetto di abbattimento penso ad un referendum cittadino sul futuro della sopraelevata”.