Fiumicino, si addormenta sul rullo bagagli e finisce ai raggi X. Denunciato

Pubblicato il 9 Agosto 2012 - 10:59 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Il 23 luglio, intorno alle 18, all’aeroporto Fiumicino di Roma sono stati attimi di panico: una sagoma in posizione fetale sul rullo che trasporta i bagagli ha scatenato l’allarme della security. Un turista norvegese di 36 anni, zaino in spalla e lattina di birra in mano, si è avvicinato ai banchi del check-in al Terminal 3 dell’aeroporto internazionale. Alla postazione non c’era nessuno perciò l’uomo, ubriaco, ha pensato di scavalcare il bancone e sdraiarsi sul rullo accanto al proprio bagaglio. Abbandonatosi in un sonno profondo e cullato dal cigolio del nastro, nel frattempo attivato da un altro banco, l’uomo ha percorso circa 50 metri fino al macchinario che lo ha fotografato ai raggi X.

L’addetta alla security alla vista della strana sagoma ha stoppato il nastro e avvisato i colleghi e la polizia. Lui, il norvegese ubriaco, ha continuato a dormire malgrado le sirene di emergenza. E’ stato poi svegliato e accompagnato in ospedale per accertamenti: i raggi X del macchinario sotto il quale è passato sono potentissimi. La procura di Civitavecchia lo ha denunciato per procurato allarme.

Quanto al rischio attentati o al fatto che l’uomo potesse finire nelle stanze dove confluiscono tutte le valigie da imbarcare, gli addetti rassicurano: “Esiste un sistema di sicurezza, una sorta di saracinesca che si apre solo se azionata dall’addetto che imbarca i bagagli”. La saracinesca fu installata 10 anni fa quando un clochard pure lui addormentato fu trasportato fino a stanze nelle quali non sarebbe mai dovuto arrivare.