Roma, scivola sui binari della metro a Lepanto e muore. Amico: “Aveva problemi di vista”
Pubblicato il 30 Maggio 2019 - 11:53 OLTRE 6 MESI FA
ROMA – Una donna è morta dopo essere rimasta incastrata tra la banchina e le rotaie della stazione della metro Lepanto a Roma la mattina del 30 maggio. La vittima, una senegalese di 36 anni, sarebbe scivolata sui binari proprio al momento dell’arrivo del convoglio. La visione dei filmati di videosorveglianza smentisce la prima ipotesi di un suicidio. Il servizio sulla linea A della metro è stato interrotto.
Subito dopo l’incidente sono scattati i soccorsi e sul posto sono arrivati i vigili del fuoco, i sanitari del 118, i carabinieri e la polizia. Per Mama, ambulante del Senegal, però non c’è stato nulla da fare: le ferite riportate nell’investimento erano troppo gravi.
In un primo momento le autorità hanno ipotizzato che la vittima si fosse gettata sui binari all’arrivo del treno, ma la visione delle immagini delle telecamere di videosorveglianza della metropolitana forniscono una versione diversa dell’accaduto.
Secondo una prima ricostruzione, la senegalese era sulla banchina in compagnia di un’amica e una bambina, quando è scivolata e rimasta incastrata sotto il convoglio. U amico della donna ha riferito: “Io non so se si tratti di un suicidio, ma a mia conoscenza lei stava bene. So però che aveva problemi di vista, potrebbe essere scivolata per questo”.
L’agenzia per la mobilità Atac ha interrotto il servizio metro tra le stazioni di Termini e Battistini dopo l’incidente. La linea è attiva con rallentamenti nella tratta Termini-Anagnina, mentre da Termini a Battistini sono stati attivati dei bus navetta sostitutivi.