Roma. Manifestazione Fiom 9 marzo, metro San Giovanni chiusa

Pubblicato il 8 Marzo 2012 - 21:22 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 08 MAR – Riflettori delle Questura puntati sulla manifestazione della Fiom domani a Roma: e' il primo corteo 'caldo', a distanza di cinque mesi, che raggiungera' piazza San Giovanni dopo i disordini dello scorso 15 ottobre. Oltre alle tute blu, parteciperanno anche associazioni dell'area antagonista della Capitale, sostenitori del movimento No Tav e studenti. Secondo gli organizzatori parteciperanno domani all'iniziativa nella Capitale circa 30mila persone.

Fin dall'inizio del corteo sara' attivato il Centro per la gestione della sicurezza dell'evento, che monitorera' tutte le fasi della manifestazione attraverso le telecamere all'interno della sala operativa. Gli spostamenti, dunque, saranno dunque tutti filmati. Il gruppo dei No Tav e degli universitari, che partira' dalla sede della Sapienza a piazzale Aldo Moro per aggiungersi alla Fiom in piazza della Repubblica e sfilare con i metalmeccanici, e' quello che destera' maggiore attenzione nelle forze dell'ordine. I manifestanti, infatti, non escludono blitz e azioni dimostrative. E l'obiettivo sara' garantire sicurezza di chi sfila e anche creare meno disagi possibili alla mobilita' per i cittadini. Tra i 'sorvegliati speciali' domani ci saranno le stazioni Termini e Tiburtina, dove confluiranno migliaia di persone provenienti nella Capitale da tutta Italia. La stessa stazione della metropolitana a piazza San Giovanni sara' chiusa in occasione dell'evento.

Per quanto riguarda la viabilita' privata la Questura ha disposto anche che da domani alle ore 7 vengano sgomberati tutti i veicoli in sosta e i contenitori per i rifiuti a piazza della Repubblica, piazza San Giovanni, e lungo tutto il percorso del corteo: via delle Terme di Diocleziano, via Giovanni Amendola, via Cavour, piazza Esquilino, via Liberiana, via Merulana, viale Manzoni e via Emanuele Filiberto.