Roma: marito e moglie, lui diventa donna. Tribunale: matrimonio è valido

di redazione Blitz
Pubblicato il 5 Settembre 2016 - 14:28 OLTRE 6 MESI FA
Roma: marito e moglie, lui diventa donna. Tribunale: matrimonio è valido

Roma: marito e moglie, lui diventa donna. Tribunale: matrimonio è valido

ROMA – Lo sposo cambia sesso ma il matrimonio resta valido. Lo dice una sentenza del Tribunale di Roma che ha messo così fine al lungo iter giudiziario di una coppia di Roma. Marito e moglie per 12 anni, poi lui, Rosario (nome di fantasia) decide di assecondare quella che sente essere la sua vera natura. Lui si sente donna e vuole diventarlo: cambia quindi sesso. In tutto il delicato iter di transizione ha una preziosa alleata: sua moglie. La coppia infatti non solo non si lascia ma rivendica il proprio diritto ad essere unita davanti alla legge. Per loro, insomma, il matrimonio non si scioglie.

Il Tribunale di Roma accoglie la loro istanza, prendendo spunto da una sentenza simile del 2013 della Corte di Cassazione, come riassume Repubblica:

La sentenza (numero 8887) fa riferimento, intanto, ad una Ordinanza della Corte di Cassazione del 2013. Questa Ordinanza – che ha il numero 14329 – mette in discussione il divorzio automatico e “imposto”. Annullare il matrimonio quando uno dei coniugi cambia sesso – come la legge 164 del 1982 imponeva – poteva ledere il diritto della coppia alla “conservazione della sua dimensione relazionale”. La Corte di Cassazione, poi, mette in guardia dal rischio di discriminare chi può scegliere se divorziare da chi invece viene costretto alla separazione. Alla luce di questi dubbi, la Cassazione investe del problema la Corte Costituzionale. E la Corte Costituzionale rimette la palla nel campo del legislatore e del Parlamento. Certo, la legge può anche prevedere lo scioglimento automatico del matrimonio quando uno dei due coniugi cambia sesso. Ma dovrebbe anche permettere “un’altra forma di convivenza registrata, che tuteli i diritti e gli obblighi della coppia”. A questo punto interviene una sentenza della Corte di Cassazione (la 8097 del 2015) che – su richiesta della coppia – salva il “vincolo del matrimonio” fino a quando il legislatore non avrà varato una “nuova regolamentazione”.

Il Tribunale di Roma si schiera dalla parte della coppia e dispone che Rosario possa modificare i suoi documenti aggiornandoli con il cambio di sesso. Rimanendo sposato.