Roma, arriva il mini-Daspo in centro e luoghi movida. Raggi adotta il decreto Minniti

di Redazione Blitz
Pubblicato il 14 Febbraio 2018 - 15:11 OLTRE 6 MESI FA
Mini Daspo a Roma in centro e nei luoghi della movida

Roma, arriva il mini-Daspo in centro e luoghi movida. Raggi adotta il decreto Minniti

ROMA – In arrivo il “mini-daspo” nel centro storico di Roma e in altre aree della movida. Prevede anche questo il nuovo regolamento di polizia urbana. Quattro le fattispecie a cui potrà essere applicato: “l’abusivismo commerciale, i parcheggiatori abusivi, i casi di ubriachezza manifesta e gli atti contrari alla decenza in luogo pubblico come ad esempio la prostituzione in modalità ostentate”.

Il ‘mini-daspo‘, possibile dopo il decreto Minniti, permetterà ai vigili non solo di sanzionare ma anche obbligare i trasgressori ad allontanarsi dalle aree in cui svolgevano attività illegali per 48 ore. Di seguito riassumiamo i contenuti più significativi del decreto Minniti utilizzato anche dalla Giunta Raggi a Roma (mentre in Parlamento il Movimento 5 Stelle aveva osteggiato il provvedimento).

ALLONTANAMENTO FINO 48 ORE PER CHI LEDE DECORO – Vengono introdotte sanzioni amministrative da 300 a 900 euro con l’ allontanamento fino a 48 ore per chi leda il decoro urbano o la libera accessibilità o la fruizione di infrastrutture (ferrovie, aeroporti, ecc.), luoghi di pregio artistico, storico o interessati da flussi turistici, anche abusando di alcolici o droghe, esercitando la prostituzione “in modo ostentato”, esercitando il commercio abusivo o facendo accattonaggio molesto.

DASPO URBANO – E per chi si è ripetutamente reso protagonista di lesioni al decoro urbano scatta il Daspo urbano, l’ allontanamento fino a 12 mesi. Stessa misura, ma per un periodo da 1 a 5 anni, per chi spaccia droga nelle discoteche e locali di intrattenimento.

CHI SPORCA CITTA’ DOVRA’ RIPULIRLA – E sempre nell’ottica di avere città più vivibili e pulite, il dl affida al giudice la possibilità di disporre il ripristino o la ripulitura dei luoghi o risarcimento, per chi deturpa o imbratta beni immobili o mezzi di trasporto pubblici o privati.