Roma, da Monti a Centocelle fino ad Ostia: nuove zone con vie pedonali e con limiti a 30 km/h

di Lorenzo Briotti
Pubblicato il 21 Gennaio 2020 - 13:45 OLTRE 6 MESI FA
fracci roma foto ansa

Roma, nuove vie pedonali e con limite a 30 km/h  (foto Ansa)

ROMA – I cittadini di Roma sono i secondi al mondo a trascorrere più tempo della loro giornata in auto. E non è soltanto un problema di tempo: in città capita spesso di superare i limiti di Pm10 presenti nell’aria e di vivere in zone in cui l’inquinamento sonoro è molto alto. L’unica ricetta possibile per “liberare” la città sembra essere quella della pedonalizzazione. Ad averlo capito è ora anche la giunta Raggi che in questi giorni ha presentato un Piano d’azione che prevede la creazione di tredici isole ambientali con all’interno altrettanti progetti di pedonalizzazione: per quanto riguarda le zone più centrali si va da piazza Farnese al Portico d’Ottavia, dal Viminale a Monti, l’Aventino, San Saba via Ludovisi nei pressi di via Veneto, l’Esquilino e Termini.

La prima che verrà realizzata già a marzo è nel rione Monti. Qui partirà la pedonalizzazione di via Urbana e via Madonna dei Monti, un varco elettronico in largo Magnanapoli e l’allargamento del marciapiede in via dei Serpenti. Sempre nel centro storico si sta studiando la pedonalizzazione di via San Giovanni in Laterano al Celio. In commissione capitolina Trasporti, l’Agenzia dei Servizi per la Mobilità ha presentato tre diversi studi di fattibilità: quello più fattibile prevede la chiusura totale al traffico del tratto di via san Giovanni fino a via Ostilia. Le alternative sarebbero chiuderla fino a via dei Normanni oppure fino a piazza San Clemente: questo intervento farebbe però scomparire fino a 70 posti auto.  

Roma, il piano anti-traffico: non solo strade pedonalizzate. 

Il piano della giunta Raggi prevede intere zone urbane dove la mobilità diventa dolce (le cosiddette isole ambientali che fra l’altro in città già esistono). Ciò prevede che alcune strade considerate “locali”, ossia poste tra due arterie viabilistiche principali, verranno pedonalizzate. In altre invece ci si potrà muovere con mezzi a motore ma senza superare il limite della velocità di 30 chilometri orari.

Fuori dal centro, un’isola ambientale verrà realizzata a Casal Bertone nel IV Municipio con via Cesare Ricotti che verrà completamente pedonalizzata. Come spiega Il Messaggero, “tutto intorno a questa via diventa zona 30: via di Casal Bertone, Piazza di Santa Maria Consolatrice, via Asinari di S. Marzano, via Morozzo della Rocca e via Giovanni Pittaluga”.

Sempre Il Messaggero spiega che altre zone a mobilità dolce fuori dal centro storico saranno realizzate ad Ostia e a Centocelle: “A Ostia antica (…) si pensa di pedonalizzare l’ultimo tratto di via dei Romagnoli per proteggere l’accesso al borghetto e al castello. Diventeranno zone 30: piazza Umberto I, via del Castello, via delle Saline, via della Gente Salinatoria e via Capo Due Rami. Progetti analoghi sono ancora allo studio al V Municipio, al Quadraro, nella zona tra via dei Quintili e via degli Arvali, ma anche al Pigneto e a Centocelle. Qui si immagina un’area pedonale che va da via del Pigneto (in parte già chiusa alle auto) fino a via Malatesta mentre a Centocelle prosegue il confronto con commercianti e residenti per la pedonalizzazione di via dei Castani”.

Fonte: Il Messaggero