Roma: Mushrooms a Torpignattara, studentato occupato “contro i prezzi alti”

Pubblicato il 13 Marzo 2013 - 18:14| Aggiornato il 30 Settembre 2022 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Un gruppo di studenti a Roma occupa uno stabile disabitato a Torpignattara. E’ nato Mushrooms, “studentato occupato”, come recita il comunicato, in via Pietro Rovetti, al civico 57. Ne parla Viola Giannoli su Repubblica.

L’iniziativa è stata presa in un momento di crisi per “risolvere il problema dell’emergenza abitativa degli studenti”. Il nome nasce da un gioco di parole: Mushrooms vuol dire  funghi e sta a indicare le occupazioni che “spuntano come funghi”. Rooms vuol dire “stanze“, quelle che per molti studenti e precari stanno diventando inaccessibili per via dei prezzi sempre più alti.

Questo il comunicato scritto e diffuso dai promotori di Mushrooms.

“Oggi 13|03|2013 nasce MushRooms, studentato occupato, autogestito nel cuore del quartiere di Torpignattara. Lo stabile, da anni abbandonato, è stato sottratto a rendita e speculazione da studenti e precari della Sapienza, che negli ultimi anni hanno costruito e animato i movimenti studenteschi contro le manovre d’austerity e le riforme che hanno distrutto il welfare state in tutto il sud Europa.

Alla Sapienza, l’ateneo più grande d’Europa, vengono spesi milioni di euro per scuole d’eccellenza destinate a poche decine di meritevoli mentre centinaia di studenti, considerati idonei non vincitori, vengono cacciati dagli studentati le cui camere vengono affittate ai prezzi inaccessibili del mercato.

La riappropriazione di oggi è solo un primo passo: qui a Roma, come nel resto d’Europa, non c’è spazio per logiche speculative, le città sono nostre!

Assemblea pubblica ore 18, a seguire aperitivo!”