Roma, precari della Giustizia davanti a Montecitorio

ROMA, 22 MAG – Circa 100 precari della Giustizia di Roma hanno preso parte oggi, insieme con Cgil e Uil, ad un presidio a Montecitorio per sollecitare un tavolo di confronto con il Guardasigilli per ''dare – spiegano – futuro e certezze ai lavoratori e garantire il funzionamento dei tribunali di Roma e provincia''. ''Purtroppo – aggiungono – dal ministro Paola Severino non e' arrivata nessuna disponibilita', anzi si e' guardata dall'incontrare i precari. Pertanto la mobilitazione proseguira' con una nuova assemblea pubblica presso la sala della Musica del tribunale di Roma martedi' 29 maggio. In quell'occasione si organizzerà un nuovo presidio davanti Palazzo Chigi durante un Consiglio dei Ministri''.

Nel Lazio sono circa 550 gli ex lavoratori (in Cigs o mobilita') che da due anni svolgono tirocinio presso le sedi giudiziarie, come tribunali, corti di appello e procure. I precari lamentano di lavorare dalle 6 alle 8 ore al giorno con mansioni di responsabilita' ''entrando in contatto – sottolineano – con dati estremamente sensibili, il tutto per un rimborso spese di 240-300 euro mensili, corrisposti con notevoli mesi di ritardo!''. ''Noi – concludono – abbiamo bisogno di giustizia e la giustizia ha bisogno di noi''.