Roma, ripreso dopo evasione: detenuto di 22 anni si impicca a Regina Coeli

di Redazione Blitz
Pubblicato il 25 Febbraio 2017 - 15:23 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Un detenuto italiano di 22 anni si è tolto la vita impiccandosi con un lenzuolo legato alla grata del bagno nel carcere romano di Regina Coeli. E’ il secondo nell’arco di 24 ore: venerdì a Bologna un altro detenuto cinquantenne si è tolto la vita nella casa circondariale Dozza. Il detenuto di Regina Coeli si è ucciso venerdì sera alle 23 nella seconda sezione del terzo piano dove sono rinchiusi 167 detenuti. A darne notizia, in una nota, Fns Cisl, la Federazione Nazionale per le Sicurezza del Lazio. Il detenuto si trovava in carcere per resistenza, lesione e danneggiamento.

In passato era evaso dalla Rems (residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza), cioè vere e proprie strutture residenziali sanitarie, con l’aspetto inequivocabile del carcere, gestite dal Servizio Sanitario territoriale, in collaborazione con il Ministero della Giustizia. Dopo l’evasione era stato ripreso e ricondotto in carcere. Il personale intervenuto immediatamente non è riuscito a salvarlo. Il carcere di Regina Coeli attualmente ha un sovraffollamento di più 289 detenuti. I detenuti presenti attualmente sono 911 rispetto ai previsti 622.