Roma, giovane rom affogato nel fiume Aniene. Forse stava facendo pipì ed è caduto in acqua

di redazione Blitz
Pubblicato il 27 Aprile 2018 - 10:24 OLTRE 6 MESI FA
Roma, giovane rom affogato nel fiume Aniene. Forse stava facendo pipì ed è caduto in acqua

Roma, giovane rom affogato nel fiume Aniene. Forse stava facendo pipì ed è caduto in acqua

ROMA – Tragico incidente a Roma: un giovane rom di 20 anni è affogato nel fiume Aniene, che bagna il quartiere Africano, nel terzo municipio. Forse, secondo una prima ricostruzione riportata dal quotidiano Il Tempo, il giovane era sceso sulle rive del fiume per fare pipì quando è scivolato nel fiume, proprio all’altezza del ponte delle Valli. 

La vittima viveva negli insediamenti abusivi, da poco bonificati, che costeggiano il fiume. Forse si è sporto troppo ed è caduto in acqua, è stato trascinato dalla corrente ed è affogato. I familiari ne avevano denunciato la scomparsa alcuni giorni fa.

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Lo scorso 13 aprile l’area dove è stato ritrovato il corpo del giovane era stata ripulita dagli agenti del PICS (sicurezza pubblica emergenziale) e da quelli della Polizia locale, che erano intervenuti in seguito alle denunce dei residenti, bonificando l’intero canalone del Parco delle Valli da tre insediamenti abusivi, composti da 25 baraccopoli, riferisce Il Tempo. 

Un’operazione costata 100mila euro, che ha visto anche lo smaltimento di rifiuti, materassi e lamiere, che sono stati raccolti e portati in discarica.

“Scene assurde nel III municipio ma che di fatto non ci stupiscono, ha commentato l’ex consigliere municipale Manuel Bartolomeo al Tempo. Da tempo lamentiamo della scarsa sicurezza dell’area che, nonostante sia stata da poco bonificata mostra ancora “rigurgiti” di ciò che c’era prima. Ovviamente, spiace per la morte dell’uomo, ma è evidente che non doveva stare lì. Questo è un segno che nonostante la bonifica costata oltre 100mila euro questi nomadi stanno già ritornando”.