Roma, sciopero dipendenti 6 giugno: in 1940 risultano ancora “assenti ingiustificati”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 10 Giugno 2014 - 20:32 OLTRE 6 MESI FA
Roma, sciopero dipendenti 6 giugno: in 1940 risultano ancora "assenti ingiustificati"

Il corteo dei dipendenti del Comune di Roma del 6 giugno (foto Ansa)

ROMA – Venerdì 6 giugno, a Roma hanno scioperato i dipendenti comunali che protestavano per mantenere in busta paga il cosiddetto “salario accessorio”. Il Messaggero di oggi 10 giugno racconta che tra i dipendenti della Capitale ci sono anche circa 1940 persone che, pur risultando assenti, non hanno fornito una giustificazione ufficiale per la loro mancata presenza.

I dipendenti a Roma sono 23617. Tra questi, 4432 hanno regolarmente timbrato il cartellino, cifra che corrisponde al 18%. Il 53%, secondo i dati del comune di Roma riportati dal Messaggero, ha invece aderito allo sciopero. Oltre a questi ci sono, appunto, gli scioperanti fantasma, ossia i 1940 dipendenti che dopo quasi una settimana non hanno ancora giustificato la mancata assenza.

L’articolo del Messaggero è firmato da Fabio Rossi e nasconde altre curiosità che spiegano come sia la gestione del personale a Roma. Oltre 2.100 dipendenti si sono messi in ferie (o in malattia) all’ultimo momento. Nulla di irregolare chiarisce il Messaggero, ma è “un sintomo di una struttura amministrativa ormai obsoleta e inefficiente”.

Oltre agli scioperanti fantasma, c’è però un altro dato che fa discutere: dopo le 13.30, ovvero a manifestazione finita, 883 scioperanti si sono invece presentati a lavoro di pomeriggio, per così non perdere la paga del giorno di sciopero.