Roma, turista svedese rapinato dietro il Colosseo ne cattura uno. Marino zitto

di redazione Blitz
Pubblicato il 9 Luglio 2014 - 11:11 OLTRE 6 MESI FA
Ignazio Marino

Ignazio Marino

ROMA – Nella Roma di Ignazio Marino e di Luigi Nieri è diventata pericolosa anche una passeggiata in pieno centro, ai piedi del Colle Oppio, proprio dietro il Colosseo.

Un turista svedese di 32 anni è stato aggredito e rapinato da due stranieri, forse egiziani, forse migranti o profughi, che, dopo averlo colpito al volto mentre stava passeggiando con la propria compagna, lo hanno rapinato del portafogli e sono fuggiti. Uno dei due è stato arrestato, mentre le forze dell’ordine stanno cercando di identificare il secondo.

Il Messaggero di Roma riferisce che “il turista è riuscito a reagire e a bloccare uno dei due rapinatori fino all’arrivo dei carabinieri”. Nessuno stupore fra i romani e nemmeno tra le forze dell’ordine, impegnate in un braccio di ferro che dura da più di un anno con la Giunta del Comune di Roma guidata dal sindaco Ignazio Marino e dal suo vice Luigi Nieri di Sel che hanno dato una forte copertura politica al diffondersi della illegalità a Roma.

I turisti sono ignari della situazione, in particolare, di Colle Oppio finchè non ci mettono piede: all’apparenza un tranquillo giardino sopra il Colosseo, in realtà una terra di nessuno dove gli immigrati stazionano e bivaccano giorno e notte, dotati di tende da campeggio e accampati alla meglio tra i cespugli e sull’erba. Complice la vicinanza di una mensa Caritas, decine di persone vivono di espedienti proprio in questi giardini, lavando i vestiti alle fontanelle o stendendo i panni, letteralmente, sulle impalcature degli edifici storici in corso di restauro. Una situazione di disagio immutata da anni.