Rosarno, De Luca (Pd): “Troppo finto solidarismo”

Pubblicato il 10 Gennaio 2010 - 10:21 OLTRE 6 MESI FA

“Non si può garantire un posto a tutti ma il male più grande con gli immigrati, è il finto solidarismo”. Il sindaco Pd di Salermo, Vincenzo De Luca, in un’intervista a La Stampa, racconta l’esperienza della sua città, in cui si trova la comunità senegalese meglio integrata del Mezzogiorno.

“Chi accetta le regole del buon vivere civile – dice il sindaco – viene aiutato ad integrarsi, chi le infrange viene perseguito e scacciato”. A Salerno, sono un esempio di integrazione i mercatini etnici, “dove i venditori sono titolari di una licenza di vendita ambulante che paga in base ad una tariffa sociale”.

“Bisogna smetterla con questo finto solidarismo – aggiunge De Luca – è quello che alimenta il razzismo” e poi avverte: “Se lo Stato non garantisce la sicurezza dei cittadini il rischio è che nel Mezzogiorno la gente decida di rivolgersi alla camorra o alla ‘ndrangheta per farsi proteggere”.