Rovello Porro (Como): ubriaco si schianta contro un autobus, tre morti

Pubblicato il 11 Aprile 2011 - 21:01 OLTRE 6 MESI FA

COMO – Era ubriaco alla guida e con un’Alfa 164 è andato a schiantarsi ad alta velocità contro un autobus di linea, vuoto, provocando la morte dei tre connazionali che erano con lui. Ora Dorin Rotar, 26 anni, ucraino, sta lottando contro la morte all’ospedale di Como: il giovane era l’unico a indossare la cintura di sicurezza ed è l’unico dei quattro occupanti ad essere sopravvissuto allo schianto, avvenuto poco dopo la mezzanotte di lunedì 11 aprile a Rovello Porro, nel Comasco.

Il giovane è risultato positivo all’esame del sangue per l’ assunzione di bevande alcoliche. Tutti ucraini i ragazzi morti nell’ impatto: Kovisy Pereby, 25 anni, residente a Orzinuovi (Brescia), Volodiymir Makaronok, 22 anni e Valerij Paladij, 25 anni.

Gli ultimi due, così come il conducente, erano in possesso soltanto di documenti ucraini, per cui non e’ escluso che fossero entrati soltanto recentemente in Italia, molto probabilmente da clandestini. La loro auto, un’Alfa 164, ha targhe ucraine e risulta intestata a una quinta persona, residente in Ucraina.

Lo scontro, frontale, è avvenuto in un tratto rettilineo della strada provinciale che da Saronno porta verso Rovello Porro e che corre parallela ai binari delle Ferrovie Nord. Secondo la ricostruzione della Polstrada di Como, l’Alfa 164 viaggiava in direzione di Como quando il conducente ha perso il controllo, ed è finito contro un autobus Mercedes delle Ferrovie Nord, una corsa serale sostitutiva del treno che stava rientrando in rimessa a Saronno.

L’autobus è rimasto sulla sua corsia di marcia, per cui si presume che sia stata l’Alfa a finire dall’altra parte della carreggiata. Per la Polizia, inoltre, la vettura dei quattro ragazzi ucraini viaggiava a forte velocità, come testimoniano anche le conseguenze visive dell’impatto: i tre ragazzi che erano sull’ auto sono stati sbalzati fuori e sono finiti sulla massicciata ferroviaria. Tutti e tre sono morti sul colpo.

Solo il conducente, che indossava le cinture di sicurezza, è rimasto ancorato nell’ abitacolo ed è sopravvissuto, anche se le sue condizioni sono gravissime. Sotto choc l’autista dell’autobus, trasportato comunque in ospedale. La procura di Como ha aperto un’inchiesta e ha posto sotto sequestro tutti i veicoli coinvolti. Nel fine settimana sono stati in tutto 22 (6 con meno di 30 anni) i morti sulle strade, nella corrispondente settimana dello scorso anno le vittime erano state 24.