Ruba foto osè su Messenger e ricatta i proprietari. Arrestato a Trapani

Pubblicato il 13 Maggio 2010 - 12:01 OLTRE 6 MESI FA

Il social network Messenger

Un ventottenne di Alcamo, nel Trapanese, è stato arrestato dalla Guardia di Finanza di Enna con l’accusa di estorsione. L’uomo, un incensurato, si è reso protagonista di una singolare vicenda. E’ riuscito a violare l’accesso a un account di Messenger, il noto social network, di una coppia ed ha fatto delle copie di foto e immagini osé che i due si scambiavano on line con altri cultori del genere. Poi li ha contattati e ha chiesto loro dei soldi per evitare di renderle visibili a tutti su Internet.

Ma i due hanno denunciato il fatto alle Fiamme gialle che gli hanno teso una trappola al ricattatore. Hanno finto di stare al suo gioco e di cedere alle minacce, inviandogli per posta una busta con alcune centinaia di euro, il prezzo chiesto per evitare la pubblicazione sul web delle immagini ‘imbarazzanti’. Ma il postino che gli ha consegnato la missiva, che il ventottenne si è fatto spedire al suo vero indirizzo di casa anche se con false generalità, in realtà era un investigatore che ha ammanettato l’uomo subito dopo avergli consegnato la busta con i soldi. Nella sua abitazione sono stati sequestrati computer e supporti di memoria.