Rudolf Rasmajer, il soldato morto in guerra sarà sepolto dopo 71 anni

di Redazione Blitz
Pubblicato il 9 Ottobre 2016 - 15:22 OLTRE 6 MESI FA
Rudolf Rasmajer, il soldato morto in guerra sarà sepolto dopo 71 anni

Rudolf Rasmajer, il soldato morto in guerra sarà sepolto dopo 71 anni

TREVISO – Rudolf Rasmajer, un soldato austriaco morto durante la Seconda Guerra Mondiale, sarà sepolto a 71 anni dalla sua morte. Una vera e propria odissea quella della salma del soldato, un militare della Wehrmacht, che è stato dimenticato da tutti. Rudolf era di stanza a Montebelluna durante la guerra, dove fu catturato e giustiziato dai partigiani vicino Miane, in provincia di Treviso.

Adriana Rasera sul quotidiano La Tribuna di Treviso scrive che il 9 ottobre la salma del soldato sarà traslata dal cimitero di Miane a quello austroungarico di Follina. Tutto iniziò quando la vedova di Rudolf chiese al sindaco di Miane di nel giugno 1946 di poter riportare la salma in patria. La donna poi sposò un soldato americano e si trasferì negli Stati Uniti, portando con sé i figli e lasciando la salma al suo destino:

“La cassetta di legno con quanto rimaneva di Rudolf rimase così a Miane. Marcello Tomasi, ex sindaco di Follina e presidente del locale sacrario-cimitero militare Austroungarico si interessò infatti alla vicenda “Rudolf”. La vicenda finì su tutti i giornali austriaci, nel tentativo di trovare qualche parente, visto che di moglie e figli si erano perse le tracce. Risultato: si fece avanti un anziano ferroviere che, riconosciuto lo zio, espresse la volontà di lasciarlo riposare in Italia”.

In quel periodo però l’Austria era territorio annesso alla Germania e così Tomasi si trovò costretto a riniziare con scartoffie e problemi, scoprendo inoltre che il soldato risultava disperso e non deceduto:

“«Un’odissea in piena regola- spiega il presidente Tomasi- che mi portò fino al WDK, l’istituto tedesco che si interessa dei caduti di guerra. Mancavano però i documenti su Rudolf e inoltre la Germania chiese una (impossibile) perizia medico-legale». Il caso è stato risolto con l’interessamento della Croce Nera austriaca. Domani i resti di Rudolf saranno traslati dal camposanto di Miane al cimitero Austroungarico di Follina. Alla cerimonia prenderanno parte gli amministratori locali, rappresentanti di Romania e Cechia, il Console generale d’Ungheria e quello onorario di Germania”.