Salaria Sport Village confiscato. Accusa: “Comprato e costruito con proventi di reati”

di redazione Blitz
Pubblicato il 27 Febbraio 2018 - 19:15 OLTRE 6 MESI FA
Confiscato il Salaria Sport Village

Il Salaria Sport Village

ROMA – Il Salaria Sport Village, uno dei circoli sportivi più grandi e importanti di Roma, è stato confiscato dal tribunale della capitale. Il circolo sportivo era finito agli onori della cronaca perché simbolo delle presunte attività illecite di alcuni imprenditori ed alti funzionari pubblici che puntava a condizionare appalti importanti come quelli per il G8 della Maddalena o dei Grandi Eventi in concomitanza con i 150 anni dell’Unità d’Italia.

I giudici di piazzale Clodio hanno proceduto alla confisca della struttura che si estende per circa 75mila metri quadri e che sorge lungo via Salaria, nel quadrante nord della Capitale. La confisca è stata disposta perché si ritiene che il complesso sia stato acquistato e costruito con il provento di specifici reati.

Il Salaria Village, già posto sotto sequestro nel maggio del 2014 nell’ambito del procedimento sul G8, fa capo alla Società Sportiva Roma Srl riconducibile allimprenditore Diego Anemone, condannato nei giorni scorsi a 6 anni nell’ambito del processo sugli appalti G8.

La società risulta proprietaria del circolo, del terreno e degli immobili che sorgono sul terreno, compresa una palazzina di 9 mila metri quadrati con piscina olimpionica che fungeva da residence per un valore complessivo di circa 70 milioni di euro. La struttura in questi anni non ha mai smesso di funzionare ed è gestita dagli amministratori giudiziari.

L’attività di indagine che portò al sequestro della struttura ha accertato come la società abbia beneficiato di oltre 30 milioni di euro ottenuti dalle imprese del gruppo Anemone grazie al metodo attuato dalla “cricca”, ovvero spartizione degli appalti pubblici in cambio di favori. Tali fondi, ha accertato la Guardia di Finanza, sono stati stati utilizzati per realizzare ed acquisire da parte di Anemone il maxi centro sportivo.