Sale in taxi: “Andiamo ad uccidere una persona, mi accompagna?”

Sale in taxi: “Andiamo ad uccidere una persona, mi accompagna?”

REGGIO EMILIA – E’ salito in taxi e si è fatto accompagnare dal centro di Reggio Emilia a Cella. Poi, una volta giunti a destinazione, ha chiesto al tassista: “Mi aspetti che vado a prendere i soldi e i documenti, poi devo andare ad uccidere una persona“.

Parole che hanno raggelato il povero tassista che, nel dubbio, ha subito allertato le forze dell’ordine. La corsa è poi proseguita su richiesta del cliente. Ma intanto la polizia si era già messa sulle loro tracce: grazie alla collaborazione dei colleghi del tassista e al sistema di tracciamento delle auto in servizio, gli agenti sono riusciti a intercettare la vettura intorno alle 20 all’altezza di viale 4 novembre, in zona stazione.

Come riporta La Gazzetta di Reggio:

Lì, con un “blocco all’americana”, due volanti della polizia hanno fermato il taxi in corsa. Una volante davanti e una dietro hanno arrestato la vettura, facendo poi scendere il passeggero e sollevando finalmente l’autista dal dubbio che celava dietro un’apparente tranquillità ormai da chilometri.

Gli agenti hanno poi effettuato controlli e sentito l’uomo fermato, senza rilevare però profili di pericolosità evidente. La sua boutade, però, ha messo in subbuglio il quartiere della stazione, dove è avvenuto il blocco, sotto gli occhi dei passanti e dei commercianti.