Salerno, 24 tonnellate di dolci di Pasqua contaminati con escrementi di topo

Pubblicato il 30 Marzo 2013 - 11:57| Aggiornato il 30 Novembre 2022 OLTRE 6 MESI FA

NAPOLI – Dolci di Pasqua contaminati con escrementi di topo. I Carabinieri del Nas di Salerno hanno sequestrato 24 tonnellate di prodotti dolciari: congelavano abusivamente i prodotti e li etichettavano con scadenze completamente inventate. L’azienda, scovata nell’agro nocerino sarnese, era totalmente abusiva e in pessime condizioni igieniche, con sporco diffuso sulle superfici, attrezzature, intonaci cadenti, muffe, ragnatele.

Le ispezioni effettuate dal Nas di Salerno hanno consentito di impedire la distribuzione di un ingente quantitativo di prodotti dolciari potenzialmente pericolosi per la salute pubblica. L’azienda, totalmente abusiva, sconosciuta sia agli organi di controllo che alla Camera di Commercio, congelava abusivamente i prodotti finiti ed etichettava le confezioni con scadenze completamente ”inventate” e con partita Iva di un’impresa campana di impianti elettrici, utilizzata anche per gli acquisiti delle materie prime.

Il Nucleo campano ha sequestrato l’intera struttura produttiva (di circa 300 mq), 3 tonnellate tra materie prime (farine, creme, cacao, etc.) e prodotti dolciari (sfogliate, paste frolla, biscotti secchi, etc., destinati alla vendita ad esercizi commerciali di tutta Italia), denunciando il titolare dell’attività per frode in commercio, vendita di alimenti con segni mendaci e detenzione di prodotti in cattivo stato di conservazione ed insudiciati.

Inoltre, altre ispezioni del Nas salernitano hanno portato alla chiusura sanitaria di tre aziende, tutte in gravi condizioni igienico sanitarie e gestionali, ed al sequestro amministrativo di oltre 21 tonnellate di semilavorati alimentari (creme, polpe di frutta, etc.) destinati alla produzione di dolci tipici delle festività pasquali, preparati con ingredienti di ignota provenienza. Il valore sul mercato degli alimenti sottratti al consumo supera i 350mila euro.