Salerno: arrestato Giovanni Papini, accusato di essere un brigatista

Pubblicato il 1 Ottobre 2009 - 16:19 OLTRE 6 MESI FA

poliziaLa polizia ha arrestato a Castellabate (Salerno), Massimo Papini.  L’uomo, 34 anni, romano,  è considerato dall’accusa uno dei membri delle Brigate Rosse.

Papini, che lavora come attrezzista nel cinema, si trovava in provincia di Salerno proprio per motivi professionali. Il suo nome, secondo quanto affermato in una nota dagli investigatori, «era già emerso nelle indagini della Digos che hanno scompaginato le Br-Pcc di Nadia Desdemona Lioce e di Mario Galesi, perché legato a Diana Blefari Melazzi, la brigatista arrestata dopo la scoperta del covo-deposito di via Montecuccoli».

A carico di Papini sarebbero emersi vari elementi tra i quali «una serie di comunicazioni con la brigatista utilizzando schede telefoniche prepagate in maniera dedicata, ossia con chiamate dirette ad un solo interlocutore, per evitare che si potesse risalire all’autore delle chiamate.

Su Papini aveva indagato, in relazione all’omicidio del professor Marco Biagi, anche la Digos di Bologna. L’ipotesi degli inquirenti, era che Papini potesse «aver accompagnato la Blefari – condannata per l’omicidio – ad effettuare, da un Internet point vicino alla stazione Termini, la rivendicazione telematica dell’attentato».