Salmoiraghi e Viganò: sospetta evasione sullo yacht del patron Dino Tabacchi

Pubblicato il 18 Agosto 2010 - 16:44 OLTRE 6 MESI FA

Evasione fiscale sul carburante e sull’Iva del suo yacht. E’ questa l’ipotesi di reato su cui indaga la guardia di finanza di Genova a carico di Dino Tabacchi, il patron della ditta Salmoiraghi e Viganò, colosso nel campo dell’ottica in Italia.

Una informativa a riguardo della società Blue Eyes srl che ha sede a Genova e che è titolare dello yacht “Blue Eyes” è stata depositata all’agenzia delle entrate e in procura, sempre nel capoluogo ligure, dalle fiamme gialle genovesi.

Secondo i militari la società sarebbe riconducibile a Dino Tabacchi e alla moglie Clelia Sabella, dunque i due sarebbero intestatari dello yacht “Blue Eyes”. La notizia è stata anticipata sulle pagine genovesi del quotidiano Repubblica. Senza sapere dell’indagine la moglie di Tabacchi, in un’intervista al settimanale spagnolo “Hola!”, aveva dichiarato che “il mio colore preferito è l’azzurro… pensi che il nostro yacht si chiama Blue Eyes, come gli occhi di mio marito”.

Dunque dopo Flavio Briatore, Diana Bracco, Vasco Rossi e Massimo Boldi, anche il megayacht di Tabacchi, il suo reale utilizzo e la sua proprietà sono finiti nel mirino dei finanzieri.

La società Blue Eyes srl ha sede in uno studio di esperti tributari di piazza della Vittoria, a Genova. Un membro dello studio sarebbe anche membro del cda di Salmoiraghi e Viganò. Si tratta, come detto, di un’indagine in atto, basata su un’ipotesi di reato che deve essere ancora dimostrata.