Salvatore Consoli, ex manager disoccupato, scippa anziana. “Mi faccio schifo”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 3 Ottobre 2014 - 20:14 OLTRE 6 MESI FA
Salvatore Consoli, ex manager disoccupato, scippa anziana. "Mi faccio schifo"

Salvatore Consoli, ex manager disoccupato, scippa anziana. “Mi faccio schifo”

LIVORNO –  Ex imprenditore edile rimasto disoccupato da quattro anni, dopo l’ennesimo giro ad elemosinare un lavoro strappa una collanina d’oro dal collo di un’anziana, che cade in terra. L’uomo, Salvatore Consoli, 50 anni, rischia il linciaggio. Alla fine viene salvato dai carabinieri che lo arrestano. E davanti agli inquirenti del tribunale di Livorno si scusa e racconta i suoi ultimi anni di disperazione.

“Per quello che ho fatto a quella signora mi faccio schifo, schifo. E mi vergogno, ma ero disperato, non so davvero che coma mi sia preso, posso solo dire che ho fatto una cosa stupida, molto stupida”.

Poi ha ricostruito i suoi ultimi quattro anni, come riferisce Federico Lazzotti sul Tirreno:

“Fino al 2010 ero titolare di una ditta edile e riuscivo bene o male a tirare avanti. Poi, anche per colpa della crisi, sono stato costretto a chiudere e mi sono ritrovato ad essere un disoccupato. Da quel giorno sono in cerca di un lavoro per mantenere me e la mia famiglia. Ma a parte qualche lavoretto occasionale non ho mai trovato niente di serio e duraturo che potesse darmi una certa tranquillità economica. Così, da allora, ho venduto nell’ordine la macchina, poi lo scooter e infine anche il cellulare. Adesso non ho più nulla da a vendere. L’unica cosa che mi è rimasta è la bicicletta in sella alla quale, anche martedì mattina, sono uscito di casa per andare a chiedere lavoro nelle solite tre o quattro aziende dove mi presento ogni giorno e dove l’altro giorno ho avuto solo risposte negative”.

Proprio tornando da una di quelle questue l’uomo ha visto l’anziana signora e ha pensato di strapparle la collanina d’oro che portava al collo.

“Non so cosa mi sia preso in quel momento solo dopo aver strappato la catenina dal collo di quella donna ho realizzato quello che avevo appena fatto. E ho capito che si trattava di una cosa stupida, per la quale mi faccio schifo e provo vergogna. Ecco perché mi sono fermato poco più avanti”.