Salvatore Malfi, ex prefetto di Vercelli sospeso. L’accusa: “Insulti e minacce ai dipendenti”

di redazione Blitz
Pubblicato il 17 Marzo 2018 - 00:13 OLTRE 6 MESI FA
Salvatore Malfi, ex prefetto di Vercelli sospeso. L'accusa: "Insulti e minacce ai dipendenti"

Salvatore Malfi, ex prefetto di Vercelli sospeso. L’accusa: “Insulti e minacce ai dipendenti”

VERCELLI – Scrive l’Ansa che sarebbe arrivato a minacciare di morte i dipendenti con cui ha collaborato per cinque lunghi anni Salvatore Malfi, dal 2011 al 2016 prefetto di Vercelli, incarico ora ricoperto a Salerno. Malfi, indagato per abuso d’ufficio, è accusato di avere instaurato un vero e proprio clima di “costante terrore” negli uffici vercellesi del governo. La Procura ha disposto nei suoi confronti la misura cautelare della sospensione dall’incarico per tre mesi.

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Dalle indagini coordinate dal pubblico ministero Davide Pretti e citate dall’Ansa sarebbe emerso “un clima di estrema tensione negli uffici prefettizi”. Gli episodi in cui Malfi ha rivolto espressioni ingiuriose ai dipendenti sono molteplici, secondo l’accusa, e persino i suoi collaboratori più stretti non venivano risparmiati.

L’indagato, si legge nella nota diffusa stamane dalla procura, era solito rivolgere ai dipendenti “frasi a sfondo sessista, umilianti e denigratorie, utilizzando toni e atteggiamenti discriminatori, arrivando a minacciarli di morte”.

Durante le indagini sarebbero emerse ulteriori responsabilità nei confronti dell’assistenza familiare e contro la persona. La misura cautelare della sospensione dall’incarico rientra in un più ampio contesto di indagine nel settore della spesa pubblica, sul quale gli inquirenti mantengono il più stretto riserbo. L’inchiesta della procura di Vercelli nasce infatti due anni fa ed è legata alla mondo della gestione dei flussi migratori nel territorio italiano.

Nello specifico emergerebbero discordanze tra i servizi che alcune cooperative di gestione dei richiedenti asilo avrebbero dovuto fornire, e che invece non avrebbero fornito o lo avrebbero fatto solo in parte. In quest’ambito, fanno sapere dalla procura, sarebbero emersi gravi indizi di reato contro la pubblica amministrazione, riguardo in particolare i delitti di turbativa d’asta e rivelazione di segreti d’ufficio.

Non è escluso che ci siano altri indagati, anche nel settore privato. Malfi, 59 anni, originario di San Marcellino (Caserta), era stato nominato prefetto a Vercelli il 3 agosto 2011: nei cinque anni di permanenza nel capoluogo ha affrontato diverse emergenze, dalla gestione di flussi migratori ai trasporti e gestione del materiale nucleare. Il funzionario è in carico negli uffici della prefettura di Salerno dall’11 gennaio 2016.