Salvatore Nuzzo, l’ultimo selfie al mare prima di tornare a casa. Poi lo schianto in moto

di redazione Blitz
Pubblicato il 15 Maggio 2017 - 12:07 OLTRE 6 MESI FA

LECCE – Un ultimo selfie scattato all’alba sulla litoranea, mentre tornava a casa dal lavoro. Poi lo schianto. Se ne è andato così Salvatore Nuzzo, barman di 34 anni di Spongano, in provincia di Lecce. Dopo una serata a servire i cocktail dietro il bancone del Giannibar, si era rimesso in sella alla sua Honda per rientrare a casa. Prima però si è fermato ad ammirare un ultima volta il panorama dell’Acquaviva a Marittima. Poco dopo, la tragedia: per cause ancora da accertare ha perso il controllo della moto e si è andato a schiantare contro una colonna, mentre la motocilcetta ha continuato la sua corsa fino a sfondare il muro di un’altra casa.

Sul posto sono immediatamente accorsi i Carabinieri della stazione di Spongano e un’ambulanza. Inutili i tentativi di rianimarlo, così come la corsa disperata all’ospedale. Con ogni probabilità Salvatore è morto sul colpo.

I militari hanno effettuato tutti i rilievi e gli accertamenti del caso per cercare di risalire alle cause della tragedia. Non è chiaro se qualcuno o qualcosa si sia messo sulla strada del centauro o se semplicemente sia stato solo un maledetto colpo di sonno. Di certo c’è che che non sono stati coinvolti altri mezzi oltre alla Honda del giovane. In assenza evidente di responsabilità da attribuire ad alte persone, il sostituto procuratore di turno ha disposto la restituzione della salma ai familiari.