A Roma il “cimitero degli spazzaneve”. Decine di mezzi inutilizzati

Pubblicato il 7 Febbraio 2012 - 11:28 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – A San Saba c’è un vero e proprio “cimitero degli spazzaneve”. Il sindaco Gianni Alemanno, da giorni nell’occhio del ciclone per la malagestione dell’emergenza maltempo a Roma, si trova nuovamente a dover dare spiegazioni. Le lame spazzaneve “sono rimaste lì per qualche anno e di certo erano lì venerdì pomeriggio” scrive il quotidiano la Repubblica. La notizia appare tanto più grave se si considera che quello stesso giorno alle 8 di sera il sindaco telefonò al Capo della protezione civile Franco Gabrielli per chiedergli “Avete uno spazzaneve?”

Insomma nella morsa di traffico e neve, quando la Capitale era in tilt, bastava recarsi in via Bacelli a San Saba e lì, dietro un centro per anziani, c’è il deposito Ama che accoglie decine di spazzaneve, rimasti inutilizzati.

Il problema sta in un’ordinanza del Campidoglio che ha destituito l’Ama della responsabilità di far fronte alle emergenze maltempo, occupandosi di sgombero della neve e dello spargimento di sale. Il 14 dicembre 2011, infatti, la giunta Alemanno ha stabilito che “Ama parteciperà a supporto, compatibilmente con i propri compiti istituzionali (…) per le opere di spazzaneve metterà a disposizione sei mezzi, tre pale meccaniche, una lama, due spandisale”. Chiaro no? L’Ama svolge una mera funzione di “supporto”. Non deve più “far fronte alle proprie incombenze con tutti i mezzi a disposizione” come era scritto nella precedente ordinanza del 2005. E i mezzi da utilizzare sono tassativamente sei.

E il sale chi lo sparge? si interrogano da Repubblica: “Il servizio giardini, “le ditte appaltatrici della manutenzione stradale» e le associazioni di volontariato. E chi sono i volontari che devono salvare i romani dal ghiaccio? Ci sono vigili in pensione, la “misericordia Appio tuscolano” e “Park forest rangers”. La “Federcaccia”. “Blu sub”. Cacciatori e sommozzatori”.

“Un monumento allo spreco e all’insipienza”, sentenzia “indignato” il consigliere del Pd Athos De Luca. Gli spazzaneve adesso, abbandonati e senza manutenzione da anni, saranno probabilmente destinati alla dismissione.