Bombe carta a San Vittore, denunciati quattro giovani

Pubblicato il 15 Maggio 2010 - 19:07 OLTRE 6 MESI FA

Due bombe carta sono state lanciate la notte scorsa nel carcere di San Vittore, a Milano. A compiere il gesto, che non ha provocato danni, quattro giovani delle frange antagoniste.

Lo ha reso noto Angelo Urso, segretario nazionale della Uil penitenziari, ricordando che è il secondo episodio che si verifica a distanza di poco tempo. Sono intervenuti due poliziotti penitenziari che hanno bloccato uno dei responsabili. Sono stati invece denunciati i suoi complici.

Il gruppo ha lanciato gli ordigni verso le quattro.”La violenza dell’esplosione ha fatto scattare l’ immediato intervento dell’autopattuglia della polizia penitenziaria – commenta il sindacalista – che questa volta è riuscita ad intercettare il gruppetto e ad intervenire”. Il fermato è stato arrestato e posto a disposizione dell’autorità giudiziaria.

A essere denunciati, alla fine, sono stati in quattro: tre ragazzi e una ragazza. E.P., 22 anni, residente in provincia di Milano, è stato bloccato subito dopo aver tirato dei mortaretti e un fumogeno oltre il muro di cinta del carcere, nei pressi di piazzale Aquileia, direttamente da una pattuglia della polizia penitenziaria.

Gli altri tre, secondo quanto riferito in questura, alla vista degli agenti si sono allontanati, ma poi sono tornati indietro per sincerarsi delle condizioni dell’amico, e sono stati accompagnati in questura e denunciati. Si tratta di tre maggiorenni, M.L. e F.B., rispettivamente di 25 e 26 anni, e della ragazza, I.S., di 26, tutti di Milano. Il giovane, arrestato per resistenza perché avrebbe reagito quando è stato colto sul fatto (quattro giorni la prognosi dell’agente), verrà processato il primo luglio.