Bologna, morta durante una una colicistectomia: otto indagati

Pubblicato il 4 Aprile 2011 - 15:45 OLTRE 6 MESI FA

BOLOGNA – Otto persone, sei medici e due paramedici, sarebbero indagate per omicidio colposo dalla Procura di Bologna per la morte di una donna di 46 anni, Rosanna Merra, avvenuta mercoledì scorso in sala operatoria a Villa Erbosa, una clinica privata del capoluogo emiliano. L’iscrizione degli otto nomi sul registro degli indagati è una atto praticamente obbligato in vista dell’autopsia, che il Pm Alessandra Serra ha affidato al medico legale per mercoledì.

In questo modo tutti coloro che hanno trattato la donna avranno modo di interagire nell’autopsia con consulenti di fiducia. Rosanna Merra, che secondo quanto ricostruisce l’Ansa lascia il marito, da cui era separata, e un figlio di 23 anni, era stata sottoposta ad un intervento in laparoscopia per una colecistectomia, cioè l’asportazione della cistifellea.

”Soffriva di calcoli al fegato – ha spiegato nei giorni scorsi il figlio al quotidiano ‘il Resto del Carlino’, che aveva riferito la vicenda -. Per fare l’intervento all’ospedale Maggiore c’era una lunga lista di attesa, ma i calcoli le facevano male, cosi’ aveva deciso di andare a Villa Erbosa”.

Il figlio ha anche aggiunto che il medico gli ha detto: ”Abbiamo fatto di tutto ma sua madre non ce l’ha fatta: ha avuto una emorragia interna”. ”Hanno provato a convincermi che l’avesse da prima dell’inizio dell’intervento ma non è vero, lei stava benissimo”, aveva proseguito. I parenti una volta avuta la notizia del decesso avevano chiamato la polizia e da lì è partita l’inchiesta.