Sanremo, impiegati assenteisti: primi quattro licenziamenti

di redazione Blitz
Pubblicato il 19 Gennaio 2016 - 17:20 OLTRE 6 MESI FA
Sanremo, impiegati assenteisti: primi quattro licenziamenti

Sanremo, impiegati assenteisti: primi quattro licenziamenti

SANREMO – Il vigilante timbrava direttamente in mutande, per poi tornare a casa a dormire. Altri timbravano e andavano a fare sport, a fare la spesa. O semplicemente tornavano la sera per timbrare l’uscita. Il Comune di Sanremo ha licenziato quattro dipendenti coinvolti nell’inchiesta Stakanov sull’assenteismo, scattata il 22 ottobre scorso. Lo dice il sindaco Alberto Biancheri all’Ansa. “Abbiamo firmato i primi quattro provvedimenti di licenziaento. Altri licenziamenti ci saranno nei prossimi giorni”. I licenziamenti avvengono a seguito delle risultanze della Commissione disciplinare. L’inchiesta portò a 35 arresti, 8 obblighi di firma e 75 indagati, complessivamente gli accertamenti coinvolsero circa 200 persone.

Gli indagati sono accusati, a avario titolo, di truffa aggravata e continuata ai danni dello Stato e falso in atto pubblico. I 43 destinatari di misure restrittive vennero sospesi. Il caso del Comune di Sanremo, citato anche dal premier Matteo Renzi, quando ha annunciato le nuove norme per arrivare ai licenziamenti in 48 ore, fece scalpore perché rivelò “un sistema scellerato”, come lo definì il magistrato inquirente, dove uno andava in canoa durante il turno di lavoro, altre andavano al mercato, uno timbrava in mutande e tornava a casa e c’era chi timbrava per altri colleghi o chi lo faceva e poi andava a lavorare nell’attività della moglie e chi timbrava, spariva e tornava a timbrare l’uscita. Ma c’era anche chi segnava lo straordinario non fatto e chi si segnava presente nei superfestivi, ma non lavorava. Il procuratore d’Imperia disse che non era possibile che i responsabili non sapessero. “Ma il Comune non è questo – dice Biancheri – l’amministrazione va avanti con una quarantina di persone in meno”. Nei giorni scorsi il tribunale ha revocato le misure restrittive, ma ha disposto di divieto di tornare al lavoro per 10 mesi.