Sara Pasqual morta per cause naturali? I segni delle botte non erano recenti

di Redazione Blitz
Pubblicato il 15 Gennaio 2018 - 17:47 OLTRE 6 MESI FA
sara-pasqual

Sara Pasqual morta per cause naturali? I segni delle botte non erano recenti

NOVARA – Sara Pasqual sarebbe morta per cause naturali. La donna di 45 anni, trovata senza vita nella sua stanza a Sozzago dal compagno Gabriele Lucherini, era in precarie condizioni di salute e le tracce di percosse trovate sul corpo non erano recenti. L’uomo, che in passato l’aveva picchiata, è indagato per omicidio preterintenzionale, ma i primi risultati dell’autopsia eseguita il 15 gennaio sul cadavere sembrano escludere l’omicidio.

Se i primi esiti dell’autopsia dovessero essere confermati, andranno riviste le accuse nei confronti dell’uomo. A trovare il corpo senza vita di Sara Pasqual, mercoledì mattina, era stato lo stesso Lucherini, dopo aver sfondato la porta della stanza in cui la donna aveva trascorso sola la notte. La sera prima i due avevano litigato, come accadeva spesso secondo i vicini di casa che avevano parlato di una “morte annunciata”.

Secondo alcune testimonianze, le violenze erano frequenti, ma la vittima aveva sempre riaccolto in casa l’uomo e, in alcune circostanze, lo aveva anche difeso. Interrogato a lungo dai carabinieri, l’uomo aveva negato le accuse e, in serata, la procura lo aveva indagato per omicidio preterintenzionale. Ora la svolta nelle indagini, con i primi risultati dell’autopsia. I periti incaricati dell’autopsia, per rendersi conto delle condizioni in cui viveva la coppia, hanno anche effettuato un sopralluogo sul luogo della morte.

 

Il sito Repubblica scrive che il corpo senza vita della donna è stato trovato proprio da Lucherini il 10 gennaio, che ha dato l’allarme e ha seguito i carabinieri in caserma, dove è stato indagato per omicidio:

“I vicini di casa avevano detto agli inquirenti di litigi continui ma nessuno ha sentito nulla nelle ore precedenti all’allarme. Ma quei segni di violenza e molti precedenti avevano messo Lucherini in una posizione delicata. Più di una volta i carabinieri erano dovuti intervenire nella cascina dove abitavano i due. Ma i militari non hanno trovato denunce a carico dell’uomo, nessuna querela per maltrattamento, nessun esposto in procura. Lei tornava sempre a vivere con lui. Esiste invece una denuncia per maltrattamenti nei confronti della madre e l’estate scorsa l’uomo era stato arrestato dai vigili di Trecate perché aveva aggredito due agenti durante i rilievi di un incidente”.