Sarah Scazzi, Sabrina: “Non ho nulla da nascondere. Preferisco affrontare un processo”

Pubblicato il 20 Ottobre 2010 - 19:43 OLTRE 6 MESI FA

Sabrina Misseri

”Io non ho nulla da nascondere”. Sabrina Misseri, dal carcere dove è rinchiusa da venerdì 15 ottobre, continua a dirsi innocente e a ribadire che di quello che ha confessato il padre lei non sa nulla e non c’entra nulla.

La ragazza oggi, 20 ottobre, ha incontrato la madre Cosima, la sorella Valentina e gli avvocati Vito Russo ed Emilia Velletri. Incontri che probabilmente hanno dato un po’ di forza alla ragazza, tanto che chi nel carcere le sta vicino ogni giorno racconta che in effetti è sembrata più tranquilla rispetto ai giorni precedenti, quando in più occasioni si è lasciata andare a pianti ed urla.

”Io non ho nulla da nascondere” ha ribadito, spiegando anche il perché ha risposto al gip nonostante non conoscesse le accuse: “Preferisco affrontare un processo, avrebbe spiegato ai suoi interlocutori, piuttosto che passare come una che si nasconde”.

Sabrina si sarebbe detta anche ”incredula” di quanto affermato da Mariangela, la sua amica che con il suo racconto ha mandato in crisi la versione della figlia di Michele Misseri. ”Non capisco come possa aver detto certe cose”.

A chi l’ha vista, Sabrina ha anche detto che, potendo tornare indietro, forse non si sarebbe esposta così mediaticamente come invece ha fatto dalla scomparsa di Sarah fino al suo ritrovamento. ”Ma io sono andata in tv – avrebbe spiegato – per aiutare a ritrovare Sarah e soltanto per quello”.

Ai suoi interlocutori, infine, Sabrina avrebbe ribadito di non sapere assolutamente cosa fece il padre il 26 agosto. Dicendo le stesse cose spiegate agli inquirenti nell’interrogatorio di venerdì scorso: ”Io dormivo – avrebbe raccontato – non so nulla di cosa ha fatto mio padre”.

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