Sarah Scazzi, l’avvocato di Misseri: “Ha soppresso il cadavere da solo”

TARANTO, 24 OTT – Michele Misseri avrebbe soppresso il cadavere della nipote Sarah Scazzi senza l'aiuto di altre persone: e' il convincimento del suo legale di fiducia, l'avvocato Armando Amendolito, che oggi ha ribadito questa tesi anche nell'arringa tenuta in udienza preliminare a Taranto.

''Non ritengo – ha detto Amendolito parlando con i giornalisti all'uscita dal Palazzo di giustizia – che ci sia l'aggravante della chiamata in correita' per l'occultamento del cadavere. Credo che nelle dichiarazioni che lui ha reso l'occultamento del cadavere sia avvenuto in via esclusiva, per cui credo che non ci siano elementi per sostenere il coinvolgimento di altri individui, fermo restando che questo coinvolgimento, per quanto emerge dagli atti della Procura, si fonda essenzialmente sull'agganciamento delle celle dei telefonini degli altri soggetti''.

Il legale ha aggiunto che ''sara' la fase dibattimentale a dirci cosa e' attendibile e cosa non e' attendibile di quello che lui ha dichiarato. Allo stato attuale e' stato considerato attendibile dalla Procura in riferimento all'occultamento di cadavere. Non mi sono soffermato assolutamente sulla posizione autoaccusatoria di Misseri per l'omicidio''.

Amendolito ha poi sostenuto che per gli altri due reati contestati a Michele Misseri – danneggiamento seguito da incendio dei vestiti e dello zainetto di Sarah, e furto aggravato del telefonino della vittima – ''non c'e' alcuna consistenza''.

Il legale ha anche riferito che oggi in udienza, mentre la moglie Cosima Serrano rendeva dichiarazioni spontanee, Michele Misseri ''ha avuto un cedimento'', assorbito comunque in pochi secondi.

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