Sarah Scazzi andò a casa Misseri alle 14 e non alle 14.30? Lo dicono molti testimoni

Pubblicato il 18 Gennaio 2011 - 17:49 OLTRE 6 MESI FA

Sarah Scazzi andò a casa Misseri alle 14 e non alle 14,30? Nel corso dell’udienza dinanzi ai giudici del Tribunale che hanno esaminato il ricorso presentato dalla difesa di Sabrina Misseri la Procura ha depositato una serie di verbali di testimonianze che retrodatano la presenza di Sarah in casa Misseri il 26 agosto 2010.

Sul deposito di questi atti la difesa di Sabrina si è opposta ma l’eccezione è stata rigettata. Contestualmente alla decisione che verrà resa nota nei prossimi giorni, i giudici del Tribunale faranno sapere se hanno accolto o meno anche una eccezione di inammissibilità dell’appello sollevata dalla Procura.

Secondo i magistrati inquirenti, la difesa di Sabrina avrebbe potuto chiedere, a norma di codice, non l’annullamento dell’ordinanza emessa dal gip Rosati il 22 dicembre (conferma della detenzione in carcere di Sabrina) ma la riforma della stessa ordinanza.

A quanto si è appreso, nelle lettere scritte da Valentina al padre Michele e depositate oggi dalla Procura non ci sarebbero indicazioni esplicite al padre sul tenore delle lettere da scrivere, ma comunque frasi allusive all’innocenza della stessa Sabrina e tendenti a convincere Michele Misseri a cambiare versione.