Sarah Scazzi, i tabulati: “Cosima era in garage mentre la nipote veniva uccisa”

Pubblicato il 25 Maggio 2011 - 21:31 OLTRE 6 MESI FA

Cosima Serrano

TARANTO – Sarebbe il telefono a incastrare Cosima Serrano, zia di Sarah Scazzi appena indagata per l’omicidio di Avetrana. Il telefono della moglie di Michele Misseri (e madre di Sabrina) alle 15.25 del 26 agosto 2010, proprio negli istanti in cui veniva uccisa la nipote, si trovava nel garage di casa sua. Eppure Cosima ha sempre negato di essere stata nel garage quel giorno e in quelle ore.

Le ultime indiscrezioni sui tabulati telefonici arrivano dal rapporto dei carabinieri del Ros depositato in Procura a Taranto. Questi documenti dicono che per soli 40 secondi quel giorno il cellulare di Cosima ha agganciato la cella del garage.  Secondo il settimanale Panorama, gli inquirenti sospettano ora che la ragazza sia stata uccisa in casa, e che il suo corpo sia stato portato in garage. E gli inquirenti sanno che c’è un buco negli spostamenti di Cosima.

Quel buco, secondo il settimanale, coincide proprio con il momento in cui il cellulare di Cosima si trovava in garage. Non solo: il giorno seguente, il 27 agosto 2010, dalle 10.26 alle 10.40, i telefonini di Cosima Serrano e sua figlia Sabrina Misseri si trovavano invece in un’area rurale compresa tra Avetrana (Taranto) e San Pancrazio Salentino, una zona compatibile sia con la contrada Mosca, dove poi fu trovato il cadavere di Sarah, sia con la zona dove c’è l’albero di fico sotto il quale vennero rinvenuti i resti dei vestiti bruciati della vittima.