”Sabrina come al solito si è arrabiata con me perché dice che quando c’è Ivano sto sempre con lui”. Quasi avesse un presentimento, Sarah Scazzi, poche ore prima di essere uccisa, ha messo nero su bianco nel suo diario i contrasti con la cugina. ”Frizioni non episodiche ma piuttosto ricorrenti” scrive il gip nell’ordinanza con cui ha accolto la richiesta di custodia cautelare per Sabrina Misseri chiesta dalla procura di Taranto.
Secondo il giudice, ”Sabrina aveva più di un motivo di rancore verso la cugina”: oltre alla vicenda delle molestie sessuali, c’è il fatto che Sarah, con il suo atteggiamento, ”stava distogliendo l’attenzione di Ivano Russo, verso il quale l’indagata provava, sono le parole della Spagnoletti, una vera e propria ‘ossessione’ ”.
Il gip sottolinea inoltre che ”è singolare” il fatto che Sabrina neghi il litigio avuto la sera del 25 agosto con Sarah proprio per Ivano, riferito invece sia da Mariangela sia da un’altra amica delle ragazze. E’ scritto dalla stessa Sarah nel suo diario, poco prima di essere uccisa. ”Ieri sera – scrive la ragazza prima di essere uccisa – sono uscita con Sabrina e la sua amica Mariangela, siamo andate in birreria…poi siamo tornate a casa e Sabrina come al solito si è arrabiata percheédice che quando c’è Ivano sto sempre con lui”. ”E ti credo – conclude Sarah – almeno lui mi coccola a differenza sua, potessi avere un fidanzato così! Mah, vabbè, tanto ci sono abituata”.
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