Sarah Scazzi, Michele Misseri: “Se condannano Cosima e Sabrina io mi uccido”

Pubblicato il 4 Marzo 2013 - 11:55 OLTRE 6 MESI FA

TARANTO – Se sua moglie Cosima Serrano e sua figlia Sabrina saranno condannate per l’omicidio della nipote, Sarah Scazzi, Michele Misseri è disposto a togliersi la vita. Lo ha detto lo stesso Michele Misseri nel corso della trasmissione Domenica Live, in collegamento in diretta da Avetrana con Barbara D’Urso.

L’uomo – informa una nota della trasmissione televisiva – ha continuato ad autoaccusarsi affermando di essere lui l’assassino della nipote, scagionando la moglie Cosima e la figlia Sabrina: “Loro sono innocenti – ha ripetuto più volte Michele Misseri – io sono l’assassino, ma nessuno mi vuole credere. Ho i rimorsi e devo pagare per quello che ho fatto”.

Secondo il pm Mariano Buccoliero della Procura di Taranto, invece, Sarah Scazzi venne uccisa dalla cugina Sabrina e dalla zia Cosima Serrano mentre Michele Misseri non era in casa. Il corpo venne poi trasportato nel garage per essere caricato sulla macchina di Michele che gettò il cadavere di Sarah in un pozzo, in contrada Mosca.