Sarah Scazzi, udienza rinviata. Sabrina: “Guardo zia Concetta negli occhi”

Pubblicato il 29 Agosto 2011 - 09:33 OLTRE 6 MESI FA
sarah scazzi

Sarah Scazzi

AVETRANA – “Sono innocente”, Sabrina Misseri lo ripete da mesi come un ritornello e lo ribadisce per il processo, iniziato e subito rinviato al 10 ottobre. Dice di non essere stata lei a uccidere la cugina Sarah Scazzi ad Avetrana poco più di un anno fa. Lo confessa dal carcere al suo avvocato, Franco Coppi, non ha paura di incontrare sua zia Concetta e di guardarla negli occhi.

L’incontro è quello dell’udienza preliminare, la famiglia si riunisce in un’aula di Tribunale.  “Non ha nessuna paura a guardarla negli occhi, assolutamente”, ha detto Coppi che ha chiesto la remissione del processo visto che Sabrina sembrerebbe quasi già condannata.

”Lei – aggiunge l’avvocato – è innocente. Non ha nessuna difficolta’ nell’incontrarla”. La ragazza e sua madre – confermano i legali – saranno dunque domattina in aula per ribadire la propria estraneità ai fatti. Viene quindi escluso, almeno per Sabrina, una richiesta di processo con rito abbreviato.

Anche la mamma di Sarah, Concetta, ha incontrato ad Avetrana i suoi avvocati, Valter Biscotti e Nicodemo Gentile. Concetta, il marito Giacomo e il figlio Claudio si costituiscono parte civile dinanzi al gup Pompeo Carriere. Un incontro lungo – a quanto si è saputo – tanto che i due avvocati per tutto il pomeriggio e fino a sera non hanno risposto ai cellulari.

Concetta è determinata perché ”il processo deve portare a galla tutta la verità. Davanti ai giudici verranno accertate le colpe di ognuno di loro. Ed io voglio sapere tutta la verità sulla morte di mia figlia” per cui sono accusati lo zio Michele, la moglie Cosima e la figlia Sabrina.

Alla sbarra compaiono 13 imputati. Cosima Serrano e Sabrina Misseri, zia e cugina della vittima, sono accusate, in concorso tra loro, di omicidio e sequestro di persona e, insieme a Michele Misseri (marito di Cosima) e a un fratello e un nipote di quest’ultimo – Carmine Misseri e Cosimo Cosma – anche della soppressione del cadavere.

Il corpo di Sarah venne gettato in un pozzo-cisterna in contrada Mosca, nelle campagne di Avetrana. Tra gli imputati ci sono anche quattro avvocati, accusati a vario titolo di favoreggiamento personale, intralcio alla giustizia, soppressione di atti veri e infedele patrocinio, e quattro presunti favoreggiatori. Questi ultimi sono parenti o conoscenti di Giovanni Buccolieri, fioraio di Avetrana che a distanza di mesi dall’omicidio racconto’ agli inquirenti di aver visto, il 26 agosto 2010, Cosima costringere in strada Sarah a salire a bordo della sua auto, e due giorni dopo ritratto’ tutto sostenendo che era stato un sogno.

UDIENZA SOSPESA, RINVIO AL 10 OTTOBRE – Il gup del tribunale di Taranto Pompeo Carriere ha accolto la richiesta di remissione del processo presentata dall’avvocato Franco Coppi, difensore di Sabrina Misseri ed ha sospeso l’udienza preliminare per l’omicidio di Sarah Scazzi, rinviandola al 10 ottobre prossimo. Nel contempo il gup ha disposto la trasmissione degli atti alla Cassazione, della quale attendera’ la decisione sulla richiesta di rimessione del processo.

Secondo i legali della ragazza, ci sarebbe un ambiente ostile perché l’opinione pubblica ha emesso già un verdetto di colpevolezza nei confronti della sua assistita.