Sardegna: isola di Serpentara ancora in asta

Pubblicato il 18 Gennaio 2010 - 21:59 OLTRE 6 MESI FA

Nessuno vuole Serpentara. L’isolotto davanti alle spiagge di Villasimius, nel sud-est della Sardegna, che deve al suo nome alle coste rocciose e alla sua forma, lunga e sinuosa, sarà messa all’asta martedì per la terza volta dal Tribunale civile di Cagliari.

Paradiso granitico di 134 ettari, è però assolutamente inedificabile, in quanto fa parte di un’Area marina protetta. La base d’asta è di 600 mila euro. Troppo, evidentemente, perché un privato possa farsi avanti senza intravedere alcuna possibilità di business. Così le due aste precedenti sono andate deserte: nessun acquirente. Nemmeno il Comune di Villasimius, che pure nell’aprile scorso durante un affollato Consiglio comunale aveva affrontato l’argomento deliberando di essere interessato all’acquisizione.

«A mio modo di vedere – commenta il sindaco Tore Sanna – la soluzione ideale è che l’isolotto, attualmente di proprietà di una società immobiliare romana dichiarata fallita, sia ceduto anche attraverso una trattativa diretta alla Regione Sardegna e che quest’ultima poi lo faccia gestire dallo stesso ente che gestisce il resto dell’area marina protetta. In questo modo si potrebbe tutelare al massimo il patrimonio avifaunistico, ma anche restaurare l’importante torre spagnola di San Luigi, risalente al 1700 e ormai fatiscente, e ancora il fortino-bunker della seconda guerra mondiale».