Sardegna, ruba 2 chili di sabbia a Marina di Sorso: turista romano multato per mille euro
Pubblicato il 24 Luglio 2021 - 13:54 OLTRE 6 MESI FA
I predoni dei litorali della Sardegna continuano nelle ruberie di sabbia e ciottoli, anche nel nord dell’Isola. Nei giorni scorsi, gli agenti della Polizia di Porto Torres, impegnati nelle operazioni di imbarco dei passeggeri sul traghetto diretto a Civitavecchia, ha rinvenuto a bordo di un autovettura di un 33enne, originario di Roma, una bottiglia di plastica contenente circa 2 Kg di sabbia, proveniente dalla Marina di Sorso. Come previsto dalla vigente normativa regionale a tutela dei beni ambientali, gli agenti hanno proceduto al sequestro della sabbia ed alla contestazione di una sanzione amministrativa di mille euro.
Sardegna, altri turisti multati per aver rubato sabbia e ciottoli
Non sono serviti gli appelli degli anni scorsi e neppure lo spot dell’Agenzia del Demanio e della Regione che quest’anno hanno messo in campo testimonial d’eccezione per fermare le ruberie di sabbia e pietre dalle spiagge della Sardegna. Dopo gli 11 turisti multati per avere sottratto nelle ultime settimane sabbia e sassi dai litorali, ora si scopre che nei giorni scorsi altri villeggianti cercavano di portare fuori dall’Isola 250 chili di materiale “rubato” dalle spiagge di Villasimius.
Il comunicato di Sardegna Rubata e Depredata
Sabbia e ciottoli che oggi tornano a casa, fa sapere l’associazione Sardegna Rubata e Depredata che su Facebook rilancia la notizia del ritrovamento. “Eppure è un concetto semplice da capire, dell’ecosistema spiaggia non si deve portare via niente – scrive l’associazione che da anni si occupa della tutela dei litorali – Per chi non ha le capacità di capirlo da solo non mancano le informazioni, gli avvisi, gli spot e la martellante campagna divulgativa…. Ma niente, questi preferiscono tornare a casa con una multa da 1000 euro. Gli instancabili amici del corpo delle Guardie Ambientali di Villasimius riporteranno ogni singolo granello nel luogo che gli compete”.