Savona, in auto a fari spenti tra la folla. Condannato a 8 anni si lamenta: “Nessuno è morto”

di redazione Blitz
Pubblicato il 21 Aprile 2017 - 07:35 OLTRE 6 MESI FA
Savona, in auto a fari spenti tra la folla. Condannato a 8 anni si lamenta: "Nessuno è morto"

Savona, in auto a fari spenti tra la folla. Condannato a 8 anni si lamenta: “Nessuno è morto”

SAVONA – Sfrecciò in auto tra la folla ai giardini di Savona in una assolata giornata di agosto: condannato a otto anni non la prende bene. “Non è morto nessuno”, si lamenta. Protagonista della vicenda, riportata dal Secolo XIX, un uomo di 32 anni, Vasili Vartic, moldavo.

La sera del 18 agosto 2016 l’uomo percorse i giardini del Prolungamento a tutta velocità, con i fari spenti, guidando un’auto rubata. Nessuno rimase ucciso, ma si rischiò davvero una strage, come hanno dimostrato gli attentati fatti proprio così a Londra e Berlino.

Questa settimana, quasi un anno dopo, Vartic è stato condannato a 8 anni a 4 mesi. E non l’ha presa bene. “Perché?, ha domandato ai giudici. Ho solo rubato una macchina, non c’è stata nessuna vittima. Perché questa condanna?”.

Racconta il Secolo XIX:

Poche parole. Uno sfogo, alla lettura della sentenza e della dura condanna che hanno deciso i giudici: otto anni e quattro mesi di reclusione (sette anni per l’accusa di tentato omicidio plurimo aggravato e un anno e quattro per ricettazione dell’auto). Il pubblico ministero, Chiara Venturi, aveva chiesto complessivamente nove anni e sei mesi di carcere. Quella sera d’estate, Vasili Vartic aveva rischiato di fare una strage. Era stato bloccato e poi arrestato dalla polizia.