Comune gli rifiuta il contributo d’affitto, lui minaccia il suicidio. Arrestato

Pubblicato il 31 Maggio 2012 - 12:50 OLTRE 6 MESI FA

SCANDICCI (FIRENZE) – Un italiano cinquantenne ha minacciato la mattina del 31 maggio di buttarsi da una finestra al quarto piano di un ufficio del palazzo che ospita il Comune di Scandicci (Firenze). E’ stato poi arrestato. Secondo quanto emerso, l’uomo avrebbe messo in atto la protesta dopo che gli era stata respinta dallo stesso Comune, per scadenza dei termini, la sua domanda per avere il contributo d’affitto. Tutto e’ accaduto intorno alle 11.

Dopo che l’impiegata comunale gli ha comunicato il rifiuto alla sua richiesta, il cinquantenne e’ salito in un ufficio al quarto piano, in quel momento vuoto, e ha danneggiato computer, sedie e gettato a terra documenti. Poi ha rotto la finestra e ha minacciato di gettarsi nel vuoto, mettendosi a cavalcioni sul davanzale. Prima di minacciare il suicidio ha gettato dalla finestra anche due computer, danneggiando cosi’ la pensilina d’ingresso del Comune.