Schio (Vicenza): sul falò del capodanno veneto viene bruciato Garibaldi

Pubblicato il 1 Marzo 2011 - 21:08 OLTRE 6 MESI FA

VICENZA – L’associazione venetista Raixe Venete ha bruciato la sagoma di Giuseppe Garibaldi sul rogo per festeggiare il capodanno veneto.

Il tutto è avvenuto durante una festa organizzata in una discoteca a Schio, alla quale avrebbero preso parte anche amministratori locali. All’esterno è stato allestito un falò con un fantoccio raffigurante l’eroe dei Due mondi a cui è stato dato fuoco.

“Garibaldi – ha detto Giorgio Roncolato, consigliere comunale leghista di Arzignano, al Giornale di Vicenza – è un eroe negativo per gli indipendentisti, esaltato dalla retorica risorgimentale nonostante fosse in realtà un bandito che a noi ha recato solo danni”.

“Spero – ha ribattuto Pietro Da Dalt, consigliere della lista civica “Unione per Schio” – che il falò sia stata una goliardata”. Il consigliere ha chiesto la consiglio che in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia venga esposto il tricolore nei negozi e negli edifici cittadini.