Sciopero 18 ottobre, venerdì nero da Milano a Napoli. Roma blindata per i cortei

di Veronica Nicosia
Pubblicato il 18 Ottobre 2013 - 11:39 OLTRE 6 MESI FA
Sciopero 18 ottobre, venerdì nero da Milano a Napoli. Roma blindata per i cortei

(Foto Ansa)

ROMA – Un venerdì nero il 18 ottobre per Roma, bloccata dallo sciopero dei trasporti e blindata per i cortei.  Non solo Roma però sarà bloccata: lo sciopero generale di 24 ore indetto dalle sigle sindacali Cobas, Cub e Usb per il 18 ottobre interessa infatti tutta l’Italia. Treni, metro, bus e aerei fermi da Milano e Torino a Roma e Napoli.

I mezzi circoleranno nelle fasce garantite e i pesanti disagi si registrano da subito a Torino, dove l’80% del personale ha aderito allo sciopero, e all’aeroporto di Fiumicino, dove 143 voli, sia in arrivo che in partenza, sono stati cancellati. Roma paralizzata tra l’alta adesione dell’80% allo sciopero dei trasporti e i cortei.

Disagi limitati a Napoli, dove il 28% ha aderito allo sciopero, mentre Trenord nel mattino annuncia circolazione regolare nei treni in Lombardia. Bus fermi a Bologna, ma niente caos.

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ROMA BLINDATA – Roma è blindata la mattina del 18 ottobre per la manifestazione dei sindacati di base che partirà da Piazza della Repubblica e raggiungerà piazza San Giovanni. Sono scattate anche misure di sicurezza rafforzate in vista del cortei dei no Tav del 19 ottobre.

Camionette di polizia, carabinieri e guardia di finanza presidiano gli snodi importanti della città e i palazzi istituzionali, ministeri compresi. Particolarmente rafforzata la vigilanza alle vie d’acceso al Viminale, Palazzo Chigi, Senato e Quirinale. A questo proposito pannelli di protezione sono state installate davanti ai dicasteri dell’Economia e delle Infrastrutture.

Poco traffico in centro ma le consolari risultano trafficate. Lo sciopero dei bus non ha riguardato le metropolitane, rimaste aperte per permettere ai manifestanti di partecipare al corteo. Inoltre lo sciopero del trasporto pubblico finirà alle 20 anche in previsione della partita di calcio Roma-Napoli in programma alle 18 all’Olimpico.

Il venerdì da bollino rosso per la Capitale, dopo corteo e match calcistico, proseguirà con il post manifestazione a piazza San Giovanni dove verrà allestita la tendopoli dei manifestanti. Proprio da Piazza San Giovanni domani partirà il corteo dei No Tav diretto a Porta Pia.

TRENORD, CIRCOLAZIONE REGOLARE – Circolazione regolare dei treni regionali in Lombardia nel giorno dello sciopero generale indetto dalla Cub e alla fine della prima fascia di garanzia, secondo la centrale operativa di Trenord.

In base a quanto viene affermato, i treni hanno viaggiato regolarmente tra le 6 e le 9  del 18 ottobre, la fascia oraria protetta per i pendolari, e hanno continuato a farlo fino alle 10.

TORINO, ADESIONE 80% – E’ stata dell’80%, secondo i sindacati di base, l’adesione a Torino allo sciopero nazionale di 24 ore del trasporto pubblico locale indetto dalla Usb. I mezzi pubblici sono transitati regolarmente nella fascia protetta, dalle 6 alle 9. Un’altra fascia di garanzia sarà tra le 12 e le 15. Nel secondo turno l’adesione allo sciopero potrebbe essere ancora maggiore.

NAPOLI, ADESIONE 28% – Disagi limitati, stando ai dati diffusi dalle aziende di trasporto, per lo sciopero dei sindacati di base in Campania dove da tempo, però si registrano soppressioni e ritardi a causa della crisi del settore.

Si sono fermate le corse della linea Cumana e della Circumflegrea a Napoli, nel turno intermedio, dalle 10 alle 13, per effetto dello sciopero dei lavoratori aderenti all’Usb. E’ quanto comunicano fonti dell’Eav, l’azienda che gestisce i collegamenti.    All’Anm, l’Azienda napoletana mobilità le adesioni hanno raggiunto il 28,2% con punte del 40% nel deposito di via Nazionale delle Puglie e del 36% in quello di Cavalleggeri d’Aosta. Più bassa l’adesione per i lavoratori dei filobus, nel deposito della Stella Polare.

Per quanto riguarda le linee Eav, l’azienda riferisce che non vi sono aderenti al sindacato promotore dello sciopero nella Circumvesuviana e nella linea Metrocampania Nord Est.

All’aeroporto di Capodichino sono stati cancellati 20 voli: , 10 in partenza e 10 in arrivo, per effetto della protesta dei controllori di volo iscritti all’Usb. La cancellazione era stata comunicata già in tempo ai passeggeri alla luce dell’annuncio della sigla sindacale. I voli sono per destinazioni nazionali. La protesta, in programma dalle 13 alle 17, potrebbe avere conseguenze come ritardi sui voli previsti in quella fascia. La situazione in aeroporto, riferiscono alla Gesac, la società che gestisce lo scalo, è tranquilla.

FIUMICINO, CANCELLATI 143 VOLI – Sono 143, tra arrivi e partenze, i voli cancellati il 18 ottobre all’aeroporto di Roma Fiumicino a causa dello sciopero generale che interessa anche il comparto aereo, con l’astensione dal lavoro tra gli altri, del personale dell’Enav (dalle 13 alle 17) e del personale delle società Sea e Sea Handling negli scali di Milano Linate e Malpensa (24 ore) e del personale navigante di Alitalia Cityliner (24 ore).

Nel dettaglio, risultano soppressi per ora, tra nazionali e internazionali, 60 voli Alitalia in partenza e altrettanti in arrivo. Per quanto riguarda, invece, i vettori battenti bandiera estera, l’EasyJet tra arrivi e partenze, ha cancellato 10 collegamenti per Palermo, Amburgo, Parigi e Bristol.

Quattro i voli soppressi dalla Lufthansa da e per Francoforte e Dusseldorf e altrettanti dalla British Airways in partenza e arrivo da Londra. Due, infine, i voli cancellati dalla Lot e dalla Swiss da e per Zurigo e Varsavia. Per cercare di ridurre i disagi le compagnie aeree, a quanto si è appreso, già da ieri hanno contattato i passeggeri coinvolti riproteggendoli su altri voli. Il consiglio, comunque, da parte dei vettori, è quello di “verificare lo stato del volo sui siti ufficiali delle singole compagnie aeree”.

BOLOGNA, BUS FERMI – In attesa dei primi numeri, per il momento, non sembra registrarsi, a Bologna, particolare confusione per lo sciopero dei mezzi di trasporto. Sul fronte ferroviario le ‘Frecce’ di Trenitalia viaggiano regolarmente.

Sostanzialmente regolare, a quanto appreso, la circolazione dei convogli a lunga percorrenza mentre per quanto riguarda i collegamenti regionali, al momento, non si sono registrati problemi: nel trasporto locale, come previsto dalle normative vigenti, sono garantiti i servizi nelle fasce orarie 6-9 e 18-21.

Gli autobus e le tratte ferroviarie di Tper si sono fermati dalle 8.30 e resteranno fermi sino alle alle 16.30. Per i mezzi urbani, suburbani ed extraurbani del bacino di Bologna sono garantite solamente le corse dal capolinea centrale verso periferia, e viceversa, con orario di partenza fino alle 8.15 al mattino e fino alle 19.15 alla sera.

CAGLIARI, DISAGI E CORTEI – Disagi sul fronte dei trasporti, negli uffici pubblici e scuole anche a Cagliari: il mondo del lavoro, e delle aziende in crisi, è sceso in piazza questa mattina per dire no alle politiche economiche e sociali del governo. In 500 si sono trovati in piazza Garibaldi per dar vita ad una manifestazione regionale indetta da Cobas, Usb e Cub.

Una mobilitazione organizzata in concomitanza con lo sciopero generale nazionale di tutto il lavoro dipendente, pubblico e privato che vede nella manifestazione centrale a Roma anche una rappresentanza sarda. Con fischietti e bandiere dei sindacati i manifestanti si sono mossi in corteo creando disagi alla circolazione.