Sciopero dei trasporti 22 giugno a Milano, Roma, Firenze, Napoli, Torino, Genova

Pubblicato il 22 Giugno 2012 - 08:28 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – A Milano, Roma, Firenze, Napoli, Torino e Genova è stato indetto uno sciopero di 24 ore dai sindacati Usb, Or.S.A. CUB, Cib-Unicobas, Snater, USI e SI-Coba. Per molti sarà probabilmente più lunga l’attesa per bus, metro e tram oggi 22 giugno.

Anche Trenitalia aderirà allo sciopero di 24 ore che parte dalle 21 di giovedì 22 giugno e termina alle 21 del 23 giugno, ma le fasce protette sono: dalle 6 alle 9 del mattino e dalle 17 alle 20. Stop anche per gli aerei e per il trasporto marittimo. I trasporti saranno comunque garantiti nelle fasce orarie protette.

Ecco i dettagli:

MEZZI PUBBLICI: 24 ore, con fasce protette rispettate fino alle 8,30, ma Roma arriva fino alle 9.00. La sera gli orari garantiti sono le ore comprese tra le 17 e le 20.

A Milano l’agitazione è prevista dalle 8.45 alle 15 e dalle 18 al termine del servizio.

A Firenze invece gli autobus circoleranno dalle 15.15 fino a fine servizio. Saranno effettuate le corse con partenza dai capolinea fino alle ore 14.59.

A Napoli invece il servizio sarà garantito dalle ore 5:30 alle ore 8:30 e dalle ore 17:00 alle ore 20:00, mentre SEPSA sarà regolarmente in funzione dalle ore 5:00 alle ore 8:00 e dalle ore 14:30 alle ore 17:30. Le ultime partenze garantite al mattino saranno da Montesanto a Torregaveta alle ore 07:41, da Torregaveta a Montesanto alle ore 08:00, da Montesanto a Licola alle ore 07:43 e da Licola a Montesanto alle ore 07:43; la ripresa del servizio sarà invece da Fuorigrotta a Montesanto alle ore 14:30, da Montesanto a Torregaveta alle ore 14:41, da Torregaveta a Montesanto alle ore 14:40, da Montesanto a Licola alle ore 14:43, da Quarto a Montesanto alle ore 14:32 e da Licola a Montesanto alle ore 14:43. Le ultime partenze garantite al pomeriggio, infine, saranno da Montesanto a Torregaveta alle ore 17:21, da Torregaveta a Montesanto alle ore 17:20, da Montesanto a Licola alle ore 17:23 e da Licola a Montesanto alle ore 17:23.

A Torino  i mezzi pubblici (tranne linea 19) saranno fermi dalle ore 9:00 alle ore 12:00 e dalle ore 15:00 alle ore 16:00, poi le linee del servizio extraurbano, linea 19 del servizio urbano e ferrovie Canavesana e Torino-Ceres dalle ore 10:30 alle ore 14:30.

A Genova i bus Amt sono bloccati dalle ore 9.35 alle ore 13.35.

TRENI: Personale addetto agli impianti fissi ed uffici: intera giornata del 22 giugno; personale addetto alla circolazione dei treni: dalle 21del 21 giugno 2012 alle 21 del 22 giugno 2012. La Commissione di Garanzia ha escluso dallo sciopero i treni a lunga percorrenza che attraversano l’Emilia Romagna e/o con partenze e destinazioni nelle province di Bologna, Modena, Ferrara, Reggio Emilia, Mantova e Rovigo. Il gruppo Fs comunica che la circolazione ferroviaria sarà pressoché regolare. Il sindacato Orsa ha comunicato ieri di aver sospeso lo sciopero. Fs precisa che non è prevista nessuna cancellazione di corse Frecciarossa e Frecciargento. L’offerta ad Alta Velocità sarà quindi del tutto regolare. Complessivamente sarà effettuato il 95% dei convogli a media e lunga percorrenza previsti in orario durante le 24 ore dello sciopero. Anche nell’ambito del trasporto ferroviario locale la circolazione ferroviaria sarà pressoché regolare e in ogni caso saranno garantiti i servizi essenziali assicurati per legge nelle fasce orarie più frequentate dai viaggiatori pendolari nei giorni feriali (6-9 e 18-21).

AEREI: Personale navigante, turnista e addetti settori operativi: intera giornata, con il rispetto delle fasce di garanzia e dei voli garantiti; Lavoratori normalisti o non operativi: intero turno di lavoro. NAVI: Collegamenti isole maggiori: Personale amministrativo, intero turno; Personale viaggiante: da un ora prima delle partenze del 22 giugno. Collegamenti isole minori: intero turno per il personale amministrativo e intera giornata del 22 giugno per il personale viaggiante.

ANAS: Tutto il personale, compreso quello turnista 24 ore dalle 6.00 del 22 giugno alle 6.00 del 23 giugno.

IL CORTEO NELLA CAPITALE Fermiamoli’. Con questo slogan contro il governo Monti su un enorme striscione è partito a Roma il corteo dei lavoratori che hanno risposto all’appello dai sindacati di base e autonomi. Secondo i sindacati che hanno organizzato lo sciopero a scendere in piazza a Roma sono stati 20 mila lavoratori.

Tra i cartelli e gli striscioni esposti ‘La precarietà non è un bene comune’, ‘No all’imbroglio sull’art.18’, ‘Basta a tagli, precariato e privatizzazioni’. ”Noi non ci arrendiamo – si legge su un volantino distribuito -. Via il governo Monti, Via il governo dei banchieri. C’è chi dice ‘no’ all’attacco alle condizioni e al diritto del lavoro”.

Carrelli della spesa lasciati vuoti in piazza con tanto di fumogeni accesi per dire ”no alla crisi e al governo Monti”. Tra i cartelli appesi ai carrelli ”la spesa e’ un miraggio”, ”carrelli precari”, ”il debito non lo pago”, ”Monti e Fornero hanno svuotato il mio carrello”.

Il sindaco di Roma Gianni Alemanno ha subito interpretato le notizie del traffico nella capitale per via dello sciopero così: ”Abbiamo, purtroppo, subito l’annullamento della nostra ordinanza sulla regolamentazione dei cortei. Questi sono gli effetti della decisione del Tar. Quando ci sono sentenze di questo genere i primi a pagare sono i cittadini”.

”Oggi – ha aggiunto – si sarebbe potuto evitare questo problema se non ci fosse stato il corteo. Credo che debba esserci grande attenzione da parte di tutti, da parte della Prefettura, del Governo e dei Ministeri, per evitare che Roma si paralizzi ogni volta che c’e’ una manifestazione o uno sciopero”.

A MILANO 122 VOLI CANCELLATI Le compagnie aeree hanno cancellato preventivamente 122 voli negli aeroporti milanesi di Linate e Malpensa, a causa dell’agitazione indetta da Cgil, Cisl e Uil nel giorno dello sciopero generale dei sindacati di base. Secondo quanto risulta all’Ansa, a Linate le cancellazioni riguardano 35 arrivi e 42 partenze, mentre a Malpensa sono stati annullati 21 arrivi e 22 partenze.