Sciopero Taxi contro Uber…e le richieste raddoppiano a Milano

Sciopero Taxi contro Uber…e le richieste raddoppiano a Milano

MILANO – I tassisti scioperano contro Uber il 12 giugno e le richieste a Milano arrivate tramite la contestata app raddoppiano. A comunicarlo è Uber, che scrive in una nota:

“a Milano, come nelle altre città europee, le persone chiedono soluzioni sempre più efficienti e sicure per spostarsi in città”.

In merito alla legittimità del servizio UberPOP, invece Uber precisa che

“è la piattaforma di ridesharing che permette agli utenti di muoversi in città in maniera collaborativa, sfruttando le possibilità offerte dalla tecnologia digitale. Si tratta di un’applicazione mobile che, all’interno di un gruppo chiuso di utenti, mette in contatto chi ha necessità di muoversi in città con chi offre la propria auto, condividendo le spese dello spostamento”.

Per questo servizio

“Uber garantisce la qualità del servizio e facilita il pagamento del rimborso spese, sulla base delle tabelle ufficiali ACI”.

Secondo Uber, per questi motivi,

“UberPOP si configura quindi come un servizio tra privati e, in quest’ottica, non è per nulla illegale”.

In conclusione,

“Uber auspica che l’attuale normativa possa essere riscritta per riflettere le innovazioni e i tanti cambiamenti che sono avvenuti negli ultimi anni. L’azienda è pronta a dialogare con il legislatore e tutti i soggetti coinvolti per definire regole condivise, che vengano rispettate e siano al passo con l’evoluzione del mercato”.