Sciopero trasporti 14 e 16 novembre: Italia ferma contro la legge di stabilità

ROMA – Due scioperi dei trasporti porteranno disagi mercoledì 14 e venerdì 16 novembre. Il Garante per gli scioperi ha convocato le parti lunedì 12 novembre per cercare di trovare un accordo. 

Mercoledì 14 novembre la Cgil ha indetto uno sciopero generale di 4 ore del trasporto pubblico a favore “del lavoro e la solidarietà contro l’austerità”.

Lo sciopero è stato indetto in concomitanza con la giornata di mobilitazione europea a cui hanno già aderito la Spagna, il Portogallo e la Grecia.

I sindacati chiedono il cambiamento delle politiche europee e di quelle nazionali, mentre in Italia la protesta sarà soprattutto legata alla legge di stabilità. 

Oltre al trasporto pubblico, che sarà gestito con modalità diverse nelle città italiane, si fermerà anche il settore della scuola, delle comunicazioni e del credito. Nella stessa giornata di mercoledì 14 incroceranno le braccia anche i Cobas per 24 ore.

Nuovo sciopero, stavolta di 24 ore, è stato indetto per venerdì 16 novembre dalle sigle sindacali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl-Trasporti e Faisa-Cisal, che  hanno annunciato anche una manifestazione a Roma nella stessa giornata. Il 16 novembre saranno garantiti solo i servizi minimi come ambulanze e scuola-bus e la circolazione dei trasporti nelle fasce orarie garantite.