Sciopero trasporti 24 gennaio 2014: orari e fasce di garanzia bus, metro e tram

di Redazione Blitz
Pubblicato il 23 Gennaio 2014 - 07:52 OLTRE 6 MESI FA

Sciopero trasporti 24 gennaio 2014: orari e fasce di garanzia bus, metro e tramROMA – Per la giornata di domani, venerdì 24 gennaio, è previsto uno sciopero nazionale del trasporto pubblico della durata di 24 ore. Garantite comunque le fasce di garanzia. Lo sciopero è stato indetto da USB Lavoro Privato ma pare che parteciperanno anche CGIL, CISL, UILtrasporti e UGL trasporti. Vediamo nel dettaglio la situazione.

A Roma si comincia già da giovedì notte. Sono a rischio le corse notturne delle linee da N1 a N27. Per il giorno seguente resteranno fermi molti autobus, tram, filobus, metropolitane e ferrovie Roma-Lido, Termini-Giardinetti e Roma-Viterbo nella fascia oraria compresa dalle 8.30 alle 17 e dalle 20 in poi. Il rispetto delle fasce di garanzia infatti prevede la copertura da inizio servizio alle otto e mezzo del mattino e dalle cinque alle otto di sera. Inoltre, per lo stesso giorno, è previsto uno sciopero di 24 ore indetto dal sindacato FIT CISL LAZIO. Ergo, interruzione degli autobus di Roma Tpl secondo le stesse modalità riportate poco prima.

A Milano regna ancora il dubbio. L’ATM non ha ancora dato comunicazione ufficiale ma pare che l’agitazione per lo sciopero sia prevista dalle ore 8.45 alle ore 15.00 e dalle ore 18,00 fino al termine del servizio. Situazione un tantinello più complessa, invece, a Torino. Se abitate nella città della Mole prendete carta e penna e preparatevi a fare uno schemino.

Per quanto riguarda il servizio urbano e suburbano della Città di Torino non ci dovrebbero essere problemi dalle 6.00 alle 9.00 e, nel pomeriggio, dalle 12.00 alle 15.00. Poi potrebbero essere guai. Sempre a Torino anche la metropolitana seguirà questo schema di orari mentre linee extraurbane e quella dedicata a Torino-Aeroporto-Ceres potrebbero subire dei fermi nella mattinata, fino alle 14.30 e nel pomeriggio, dopo le 17.30. Maggiori info e aggiornamenti sui siti delle aziende di trasporti interessate.