Scontri 15 ottobre a Roma, Campidoglio e Ama parte civile nel processo

Pubblicato il 14 Novembre 2011 - 14:05 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 14 NOV – L'amministrazione comunale di Roma e l'Ama, municipalizzata dei rifiuti, sono parte civile nel processo contro quattro manifestanti fermati durante gli scontri del 15 ottobre scorso. Lo ha stabilito la X sezione penale del Tribunale di Roma accogliendo la richiesta presentata dagli avvocati del Campidoglio e dell'Ama nell'ambito del processo per direttissima svoltosi oggi. L'udienza, durata alcuni minuti, è stata poi aggiornata al 17 novembre per quanto riguarda Giovanni Caputi (l'unico ancora detenuto in carcere), e al 5 dicembre per il romeno Robert Scarlat, Stefano Conigliaro e Ilaria Ciancamerla (tutti ai domiciliari). Resistenza pluriaggravata a pubblico ufficiale, il reato contestato ai quattro.

A Scarlat sono contestate anche le lesioni che avrebbe provocato a tre agenti. Per quanto riguarda gli altri arrestati in quell'occasione, non essendo stati restituiti in tempo i fascicoli dal tribunale del Riesame, i pm della Procura sembrano orientati a procedere con una richiesta al gip di giudizio immediato nelle prossime settimane.