Scontri a Roma, Storace: “La sinistra non invita ad isolare i violenti”

Pubblicato il 20 Dicembre 2010 - 11:17 OLTRE 6 MESI FA

”Mi rendo conto che la proposta è forte. Io non l’avrei fatta”. Lo afferma al Mattino Francesco Storace sull’ipotesi di arresti preventivi avanzata da Maurizio Gasparri come misura per prevenire scontri come quelli avvenuti a Roma il 14 dicembre scorso. Gasparri, racconta Storace, ”non è mai stato un attivista di piazza. Io proprio non me lo ricordo a gridare slogan e a scendere in strada”.

”C’è tanta ipocrisia”, aggiunge Storace, ”della sinistra. Non uno straccio di ragionevolezza sulle proteste degli studenti”. Perciò, invita a ”smetterla con gli ipocriti attacchi a Gasparri. La sinistra non fa quello che dovrebbe: invitare i giovani a isolare i violenti. Perchè una giornata di devastazione come quella vissuta martedì scorso, noi a Roma non la vogliamo rivedere”.

”Mica dobbiamo abituarci ai volti coperti – sottolinea ancora Storace – Chi vuole protestare lo faccia nella maniera giusta. Esprima il suo dissenso senza prendere in ostaggio una intera città e senza danneggiarla, come invece è successo”. Sulla proposta di Gasparri, Storace ribadisce che lui non l’avrebbe lanciata ma, aggiunge, ”si vuole evitare che ci sia qualcuno che pianifica il terrore”.